Un viaggio suggestivo tra dipinti, superstizioni e tradizioni alla scoperta del lato oscuro della città
Venerdì 3 maggio alle 19.30, presso la cripta del Santo Sepolcro nel quartiere Marina di Cagliari, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna “Sono io la morte e porto corona”: “Il sangue è vita“, ideata e organizzata da Trip Sardinia in collaborazione con l’associazione Terra Atra e l’associazione Sant’Eulalia Mutseu.
Un racconto inedito della città attraverso il sangue
“Il sangue è vita” è il titolo della serata che chiuderà il ciclo di eventi dedicati alle storie inedite della città. Un viaggio suggestivo alla scoperta del lato oscuro di Cagliari, attraverso dipinti, superstizioni, tradizioni e monumenti.
La stand up history proposta da Claudia Caredda, accompagnata dalle musiche di Giacomo Pisano e dalle letture di Barbara Pilia, guiderà il pubblico in un percorso a tappe che abbraccia scoperta, orrore e pericolo, alla ricerca della salvezza o di una catarsi finale.
Un’immersione nella storia e nelle leggende di Cagliari
La rassegna “Sono io la morte e porto corona” ha avuto l’obiettivo di valorizzare un aspetto spesso trascurato della storia di Cagliari. Si tratta dell’aspetto legato alle leggende e alle tradizioni popolari legate alla morte. Attraverso i racconti di esperti e appassionati, il pubblico ha avuto modo di immergersi in un’atmosfera suggestiva e ricca di mistero, scoprendo aspetti inediti della città e del suo passato.
L’evento di venerdì 3 maggio si preannuncia come un’occasione imperdibile per gli amanti della storia, del mistero e del macabro. Un’immersione unica e suggestiva nella parte più oscura di Cagliari, tra segreti, leggende e storie di sangue.
Informazioni e prenotazioni
L’ingresso all’evento è a pagamento. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare gli organizzatori tramite i canali social di Trip Sardinia, Terra Atra e Sant’Eulalia Mutseu.
Non perdere l’occasione di scoprire il lato oscuro di Cagliari!