Vamonos Vacanze: nel 2024 è ancora la rete a portare avanti il terzo settore
Nel 2024 il canale online del turismo chiuderà con un fatturato di 35 miliardi di euro: il 13% in più rispetto al 2023 ed il 30% in più rispetto al 2019. Questo è quanto sottolineano i responsabili della piattaforma Vamonos Vacanze, il tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo.
È l’E Commerce a trainare la ripresa del terzo settore. Secondo una ricerca, nel 2023 il canale online del turismo ha generato in Italia 31 miliardi di euro di fatturato. Il che corrisponde ad un aumento dell’11% rispetto al 2022, che fu l’ultima stagione pre-pandemica.
Ma il trend del 2024 è ancora più positivo per il settore digitale dei viaggi. Secondo le proiezioni elaborate dall’Istituto di Ricerca IRCM, infatti, raggiungerà i 35 miliardi di euro. Il che costituisce un incremento del 30% rispetto al 2019.
Pesca grossa per la rete dell’ E Commerce
Secondo quanto rilevato dall’analisi commissionata dal tour operator italiano, specializzato in vacanze di gruppo, le nuove tendenze legate ai comportamenti dei viaggiatori vedono prevalere l’online. Di fatto, anche al momento della scelta, l’82% dei viaggiatori usa ormai esclusivamente il web. Ciò avviene per meglio ispirarsi e cercare informazioni prima di scegliere un viaggio. La percentuale di chi usa unicamente il canale offline è invece solo del 2%, mentre il 16% usa entrambi i canali.
La tendenza vede quindi prevalere web ed app, tirando le somme.
«I viaggiatori sono altamente digitalizzati anche in fase di prenotazione: ad utilizzare esclusivamente canali online, sia OTA che canali diretti, è il 72% dei turisti nostrani» sottolineano i responsabili della piattaforma .
Per i trasporti la percentuale di chi utilizza esclusivamente i canali online raggiunge il 68%, mentre per l’alloggio, con Online Travel Agency o canali diretti, la percentuale è del 63%. Questa è la fotografia scattata da Vamonos Vacanze, il tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo. Ciò sottolinea ancora una volta quanto il web ed il metaverso siano diventati parte integrante della vita di tutti i giorni. Infatti questi risultati sono stati raggiunti in periodi decisamente lontani da lockdown e simili, e costituiscono dei fatti a sé stanti.