Botte e Cilindro presenta “Hansel e Gretel”

Una favola antica riletta per parlare ai più piccoli di coraggio e autonomia

“Hansel e Gretel”, una favola antica riletta da Botte e Cilindro, con l’intento di trasmettere ai più piccoli i valori di coraggio e autonomia. Questo fine settimana, precisamente Sabato 4 e Domenica 5 maggio alle ore 18, si prevede il ritorno al teatro Astra dell’appuntamento con “Famiglie a teatro”. Quest’ultimo si distingue come l’unico vero appuntamento di teatro per ragazzi in Sardegna. Botte e Cilindro, una compagnia che ha ricevuto il riconoscimento dal Ministero della Cultura, ha curato l’organizzazione del cartellone. La Regione, il Comune di Sassari e la Fondazione di Sardegna hanno sostenuto le sue attività.

Uno dei più recenti successi della compagnia sassarese, “Hansel e Gretel”, sarà portato in scena. Questo spettacolo si ispira alla celeberrima fiaba tedesca, che i fratelli Grimm hanno incluso nella raccolta “Le fiabe del focolare”. Daniela Cossiga e Antonella Masala saranno le protagoniste sul palco, avendo anche curato i testi e la regia del progetto, pensato per una fascia d’età dai 5 ai 14 anni.

In questa rilettura dell’antica fiaba, i due bambini smarriti nel bosco, Hansel e Gretel, rimangono i personaggi chiave. Tuttavia, si introducono nuovi elementi da un punto di vista narrativo e didattico. Come spiega Cossiga, “Il racconto inizia nel momento in cui Hansel e Gretel, dopo essersi persi nel bosco, cercano di ritrovare la strada di casa”. Questa versione non mostra il momento dell’abbandono da parte dei genitori. Al contrario, come sottolinea Masala, “Il nostro obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione dei bambini che assisteranno allo spettacolo sul tema del coraggio e dello sviluppo dell’autonomia”.

La scenografia e le maschere sono frutto della collaborazione con gli allievi della Scuola Di Scenografia dell’Accademia ‘M. Sironi’ di Sassari, tra cui Simona Oddo, Giovanni Vacca, Michael Ogana. I docenti sono Oscar Solinas e Monia Mancuso. Michele Grandi ha curato la scenotecnica e la fonica. Il light designer è Paolo Palitta. Roberta Amadu e Daniela Cossiga hanno realizzato i costumi. Puppet Daniela Cossiga, in collaborazione con Nadia Imperio, Mario Chessa e Sante Maurizi.