Tu vai… io non posso: teatro e disabilità

Dorgali: in Tu vai… io non posso la commedia affronta temi drammaticamente seri

Tu vai… io non posso. Sotto questo nome, teatro e disabilità si incontrano in uno spettacolo che tratta, in modo ironico e leggero, temi drammaticamente seri.
Andrà in scena venerdì 3 Maggio alle 18.00, e in replica alle 20.00, presso il Centro Culturale Bachisio Fancello a Dorgali. L’Associazione Asd Speedy Sporte ha collaborato ad organizzare l’evento. Associazione che promuove attività sportive e non solo per i ragazzi disabili, e che beneficerà dell’intero incasso dei biglietti.
La nuova produzione della compagnia Ilos nasce dalla collaborazione dei due attori in scena Mauro Salis e Stefania Calvisi, mentre la regia è di Elena Musio.
Lo spettacolo affronta il tema della disabilità e lo fa in chiave ironica, dal punto di vista di chi per primo subisce i disagi delle problematiche sociali mai risolte.

Una vera tragicommedia

La storia si sviluppa intorno ad un talk show in cui una presentatrice, interpretata dalla Calvisi, intervista un prete disabile, Don Limbo, cui dà corpo Salis. Lo spettacolo ci porta in un mondo noto, con problematiche sconosciute, legate alle diverse disabilità. Tale mondo, fatto di barriere architettoniche, dalle quali conseguono inevitabilmente problemi e disagi, è visto con lo sguardo di chi li subisce. Questo sguardo ci spinge ad afferrare un mondo ancora oggi surreale, soprattutto per coloro che hanno una ridotta mobilità. Lo spettacolo continua affrontando, sempre in maniera riflessiva e ironica, il disagio giovanile, sviscerando dati spesso sconosciuti. Trattare, in modo ironico e leggero, temi drammaticamente seri, non è mai facile. Tuttavia, i due attori in scena ci conducono, con una risata e qualche “colpo allo stomaco”, ad una seria riflessione sulle tematiche affrontate. Danno inoltre ancora una volta voce a chi altrimenti sarebbe difficilmente in grado di raccontarsi.
L’evento si avvale del patrocinio della Regione Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali, e della Fondazione di Sardegna.