La mostra Sulle Orme dei Viandanti fa seguito alla dichiarazione di interesse culturale
Per tre giorni, a partire dal 10 maggio 2024, in uno storico edificio, avrà luogo Sulle Orme dei viandanti, mostra dal sapore altrettanto storico. Teatro di questi eventi sarà Sassari, per la precisione il noto Villino Ricci, situato in Viale Dante 2.
Oggetto di interesse è l’archivio del Gremio Religioso dei Viandanti di Nostra Signora del Buon Cammino. Il quale è già dichiarato dalla Soprintendenza archivistica della Sardegna nel 2018 di interesse storico particolarmente importante. Ciò ha consentito l’ inserimento nell’elenco dei beni culturali nazionali. Ulteriore materiale documentario di sua pertinenza l’ha ulteriormente impreziosito. L’archivio data a partire dal 1727, ed il sodalizio è recentemente rientrato in possesso di questi dati. In occasione dell’emanazione del decreto di integrazione della dichiarazione di interesse culturale, il Gremio e la Soprintendenza archivistica organizzano un evento di presentazione dell’importante fondo archivistico. Testimonia la vita sociale e religiosa del Gremio e dei suoi consociati e il suo rapporto con la città dal 1633 ai giorni nostri.
Una lunga e ininterrotta tradizione
Il Gremio dei Viandanti, in sassarese “lu Gremiu di li Viaggianti”, è una delle antiche corporazioni di arti e mestieri che ancora oggi operano a Sassari. Esse sono protagoniste di una parata inserita nel 2013 come Patrimonio dell’UNESCO. Status che inevitabilmente contribuisce al prestigio del capoluogo. Lo statuto del Gremio risale al 30 giugno 1633. Dopo la stesura, seguì un accordo con i frati della chiesa di Sant’Agostino. A ciò seguì l’attribuzione della cappella, tuttora di proprietà gremiale, dove il sodalizio continua a festeggiare la Beata Vergine del Buon Cammino. Gli studiosi si interessano da tempo del prezioso archivio, tuttavia la dichiarazione d’interesse storico particolarmente importante da parte del Ministero della Cultura segna un rilevante cambio di passo. Questo è dovuto anche alla nascita di un progetto integrato di tutela, inventariazione e valorizzazione in piena sinergia tra la Soprintendenza archivistica e il Gremio.