Massimo Quarta e l’Orchestra del De Carolis bissano il successo del concerto di apertura
Il concerto di apertura della stagione sinfonica del De Carolis è stato inaugurato ieri sera al Teatro Comunale di Sassari. Realizzato grazie al contributo del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna, sta conquistando l’attenzione di un folto pubblico di appassionati.
A confermare questi presupposti è stato il successo del concerto del 4 maggio in cui Massimo Quarta è tornato sul palco per dirigere l’Orchestra dell’Ente in un programma dedicato alla musica di Čajkovskij.
Ad aprire la serata è stata un’ impeccabile esecuzione del Concerto per violino e orchestra in Re Maggiore op. 35 in cui la sintonia creatasi tra Quarta e l’orchestra del De Carolis ha regalato al pubblico momenti di grande musica e coinvolgenti emozioni. L’interpretazione di Quarta del Concerto per violino, oltre l’impressionante perfezione tecnica – ha poeticamente sottolineato l’inquietudine e la grande cantabilità proprie delle pagine di questo capolavoro. L’intesta e l’insieme con l’Orchestra hanno poi messo in luce la valenza della duplice veste di direttore e solista. La direzione precisa conduce l’ascoltatore ad immergersi nelle ipnotiche melodie del violino, che sposano poi il suono di un’orchestra sognante sino al travolgente finale. La prima parte del concerto si è chiusa con un’interpretazione del Capriccio n°1 di Paganini.
Il viaggio poetico attraverso le emozioni cangianti ispirate dalla musica Čajkovskij prosegue nella seconda parte del concerto dedicata alla Sinfonia N. 4 in Fa minore op. 36 . L’orchestra del De Carolis ha dato una magnifica prova nella Sinfonia: bellissimo il suono degli archi e maestosi gli squilli degli ottoni . Quarta si conferma un virtuoso anche della bacchetta capace di regalare una versione di questa Sinfonia intimistica, mai scontata e sempre rispettosa del Testo. Da sottolineare l’esecuzione dello Scherzo che Quarta ha diretto solo con lo sguardo, rimanendo assolutamente immobile. Il Fato che impedisce alla ricerca della felicità di raggiungere il suo scopo, è il protagonista di una lettura che fa esplodere il pubblico in un’autentica ovazione nello struggente finale.
“Ho sentito il pubblico di Sassari molto coinvolto – ha dichiarato Massimo Quarta al termine dell’esibizione – in entrambi i concerti eseguiti quest’anno, questo calore dà a tutti noi, che saliamo sul palco, una gioia immensa. Queste due settimane sono state per me davvero intense ed emozionanti, con i bravissimi musicisti dell’Orchestra del De Carolis prosegue un’intesa perfetta e costruttiva”.
Quarta ha ripreso in questa seconda edizione della sinfonica la sua collaborazione con il teatro di Sassari come direttore ospite principale dell’orchestra consolidando un rapporto già ben strutturato che sta contribuendo ad arricchire la crescita professionale della compagine orchestrale dell’Ente. Fulcro di ogni produzione l’Orchestra riunisce le eccellenze del territorio sardo, che costituiscono la maggior parte dell’organico e i migliori studenti dei conservatori regionali.
Il terzo appuntamento con la sinfonica (11 maggio) sarà affidato ad Umberto Benedetti Michelangeli che dirigerà l’orchestra dell’Ente con un programma dedicato a Mozart (Concerto per pianoforte e orchestra N. 5 K 488 in La Maggiore) e Beethoven (Sinfonia N. 5 in Do minore op. 67). Sul palco del Comunale salirà in questa occasione anche un’altra affermata interprete: la pianista Leonora Armellini tra i vincitori del concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin.