Le Cicogne di Chernobyl volano a Napoli e Sorrento

Il docufilm di produzione sarda Le Cicogne di Chernobyl riscuote interesse in tutta la penisola

Le Cicogne di Chernobyl volano il 10 e l’11 maggio a Napoli e Sorrento. Il docufilm prodotto in Sardegna riscuote molto interesse in tutta la penisola.
Dopo l’anteprima nazionale alla Casa del Cinema di Roma, e le tappe di Cagliari, Iglesias e Castiadas, la pellicola arriva in Campania. E’ il primo film che rappresenta storie di accoglienza dei bambini delle zone colpite dal Disastro di Chernobyl.
Il regista è cagliaritano Karim Galici, mentre la produzione è a cura di Cittadini del Mondo Cinema per il Sociale. Il tutto con il sostegno della Fondazione di Sardegna e la collaborazione di Rai Teche.
La proiezione nel capoluogo partenopeo avverrà alle ore 17:00 in Via Nardones 17, mentre a Sorrento sarà alle 18:00 nella Sala Dickens Hotel Continental. Ad entrambi gli appuntamenti seguirà una discussione moderata.

Accoglienza e attualità

Partendo dall’incidente del 26 aprile 1986, il docufilm si avventura a pochi chilometri dalla centrale. Lì la troupe sarda ha seguito le tracce di un sopravvissuto verso la sua casa natia evacuata quasi quarant’anni prima. Poi un liquidatore testimonia il suo intervento per spegnere gli incendi scoppiati subito dopo l’esplosione.
Ma una cosa straordinaria e quasi miracolosa è accaduta nel periodo post-disastro: dai primi anni 90 e sino al 2020 l’Italia ha accolto circa 600.000 bambini bielorussi e oltre 100.000 bambini ucraini. Ciò avvenne nell’ambito dei cosiddetti “Progetti Chernobyl”, accogliendo oltre il 60% di tutti i bambini ospitati all’estero. Il nostro paese da solo ha fatto più di tutti gli altri: In Sardegna le accoglienze sono state 20.000.
Ma cosa ne è stato di quei bambini ospitati dalle famiglie italiane, quale è la loro vita oggi?
Il film racconta le storie di rinascita di un gruppo di bambini un tempo ospitati in Sardegna, oggi giovani adulti.

About Damiano Zoppi

Studente laureando in Beni Culturali e Spettacolo. Frequento assiduamente corsi di teatro e workshop. Mi occupo di cinema, specialmente di film con studio approfondito del personaggio, di teatro contemporaneo, di musica, e nel tempo libero realizzo doppiaggi e cover a livello amatoriale.

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