Elmas: un nuovo parco tra l’aeroporto e il centro abitato per valorizzare il territorio
Nascerà nei prossimi mesi tra l’Aeroporto di Cagliari Elmas e il centro abitato di Elmas un nuovo parco, nuova area verde nel comune dell’ hinterland. Il cantiere per la sua realizzazione è già stato avviato, in terreni da riqualificare da tempo nei pressi della struttura aeroportuale.
Il parco che sorgerà nei terreni confinanti risponde a precise prescrizioni ministeriali legate alla realizzazione del vicino Piazzale Aviazione Generale. Tali indicazioni impongono di garantire una fascia di salvaguardia paesaggistico ambientale. Questa dovrebbe essere capace di ridurre gli impatti acustici dovuti al traffico aereo quotidiano della zona. E d’altra parte, di valorizzare le visuali con il complesso monumentale di Santa Caterina di Semelia. Essa, localizzata nei pressi dello stagno di S. Gilla, nella sua lunga storia è stata punto di incontro di diverse culture, susseguitesi nei secoli. Elmas, non particolarmente nota per i suoi spazi aperti, potrà perciò finalmente beneficiare di un’opera che metterà il suo territorio in buona luce.
Elmas sempre più green
L’intervento in corso di realizzazione è denominato “Opere di mitigazione e connessioni nell’area Parco di Santa Caterina”. L’ intento di riqualificazione e di rimessa a nuovo è quindi evidente. La realizzazione della nuova area verde è interamente a carico proprio del gestore dell’aerostazione. L’obiettivo generale è quello di tutelare i beni presenti e contribuire ulteriormente alla mitigazione dell’impatto ambientale dell’aeroporto. L’ infrastruttura è di fatto fondamentale e necessaria per lo sviluppo della Sardegna, dato che garantisce collegamenti esterni. Tuttavia, per forza di cose, ha inevitabilmente un effetto sul territorio circostante. E il nuovo parco sarà un modo per confermare la linea green che l’isola segue ormai da anni, a cominciare dalla differenziata nella città di Cagliari.
Il parco sarà pubblico e fruibile da tutte le cittadine e da tutti i cittadini. Sarà inoltre garantito l’accesso ai beni monumentali nei giorni della Festa di Santa Caterina, in programma da domenica 19 a martedì 21 maggio.