Per il suo terzo anno consecutivo “Vivi Il Mare Festival” torna a Cagliari nel Golfo degli Angeli con una marea di attività sulla navigazione, cultura, biodiversità del mare e molti altri eventi dal 23 al 26 Maggio
Torna a Cagliari e nel mare del Golfo degli Angeli, per il terzo anno consecutivo, Vivi Il Mare Festival. L’Asd Arcipelaghi organizza, sotto la direzione artistica e tecnica di Giulia Clarkson e Francesca Savona. Con il sostegno dalla Fondazione di Sardegna e il patrocinio del comune di Cagliari, 4 giornate di immersione nella cultura e negli sport del mare.
Prove aperte per tutti (dai 6 anni d’età con partenza da Viale Marina Piccola) nelle acque del Poetto con imbarcazioni e istruttori per una prima esperienza di navigazione, su 3 turni a partire dalle ore 10:00 e anche nei pomeriggi dal Circolo Canottieri Ichnusa a Su Siccu.
Nei pomeriggi e nelle sere, sarà invece un susseguirsi di incontri sulla sostenibilità ambientale e sociale, laboratori, concerti, poesia e fotografia intorno alla cultura del mare a Su Siccu.
Vivi il Mare propone, intorno a questa tempesta sociale, più incontri con Sos Méditerranée e il suo presidente, Abdelfetah Mohamed. Organizzazione internazionale marittima e umanitaria che ha salvato più di 37.000 persone nel Mediterraneo centrale. Sos Méditerranée aprirà il festival giovedì 23 Maggio all’istituto Nautico Buccari con un incontro riservato agli studenti della scuola cagliaritana.
In collaborazione con la Biblioteca della città metropolitana Emilio Lussu, e nei suoi spazi di Monte Claro. Venerdì 24 alle ore 10:30 Abdelfetah Mohamed, dialogherà con la giornalista e scrittrice Maria Francesca Chiappe su “Attraversare il Mare“. Alle 18:00 invece ci sarà l’incontro “37 mila vite” sempre con Abdelfetah Mohamed.
A seguire, alle ore 19:00, una coproduzione Arcipelaghi – Cajkà “Alfonsina e il mare”. Dedicato alla poeta ribelle Alfonsina Storni, conosciuta in tutto il Sud America, che con il mare ha avuto un rapporto strettissimo, fino alla morte. Si esibiranno gli artisti Matteo Sau, Marta Laganà e Barbara Usai.
Sabato 25 alle ore 18:00, l’incontro a cura di Mediterranean Coast and Sea Foundation “Proteggere al biodiversità nel Mediterraneo”, con Vania Statzu e Michela Congiu. In chiusura, alle ore 19:00, la musica del mare in tempesta con un atteso ritorno: Irene Loche in The Rough Sea.
L’ultima giornata del festival, domenica 26, si apre lo skipper Francesco Farci e l’ecologa marina Arianna Liconti che racconteranno la loro esperienza di navigazione e monitoraggio dei mari. In chiusura, alle ore 19:00, la pugliese Alessia Tondo con “La tempesta della Taranta”. Alessia Tondo vanta collaborazioni con maestri del calibro di Ambrogio Sparagna, Mauro Pagani, Ludovico Einaudi, Goran Bregovic, Giovanni Sollima.