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Terra colpita da tempesta solare: disagi per rete elettrica e GPS. Una delle regioni più ampie e attive in questo ciclo solare, iniziato a dicembre 2019, è stata AR3664, con complessi campi magnetici generanti instabilità. Secondo il professor Messerotti, tale regione è così vasta da essere visibile persino a occhio nudo, con protezione adeguata.
Ulteriori dettagli scientifici rivelano che l’estensione di AR3664 la equipara al massiccio gruppo di macchie solari noto come Carington, il cui impatto nel 1859 causò incendi nei telegrafi e aurore vicino all’equatore.
Un nuovo modello di previsione del Space Weather Prediction Center della NOAA suggerisce la possibile fusione di 2 o 3 nubi di plasma solare, formando una CME cannibale, la cui collisione con il campo magnetico terrestre scatena tempeste geomagnetiche.
Le eruzioni di massa coronale originate dalla regione attiva 3664 del Sole, tra l’8 e il 9 maggio, hanno prodotto intense emissioni di radiazione elettromagnetica, causando una massiccia tempesta geomagnetica sulla Terra, influenzando GPS e smartphone. Dal 10 maggio, la Terra è stata colpita da una tempesta geomagnetica di classe G4, tra le più forti degli ultimi anni. Secondo la NOAA, i dispositivi elettronici, in particolare i GPS, sono a rischio.
La sera del 10 maggio, i cieli italiani sono stati illuminati da aurore, un fenomeno insolito per quelle latitudini, causato dalla tempesta geomagnetica in corso. I venti solari emessi dal Sole hanno investito la Terra dal 10 al 12 maggio, generando aurore e, potenzialmente, interferenze sui dispositivi elettronici.
Tempesta geomagnetica G4
Questa tempesta geomagnetica è una delle più potenti registrate negli ultimi anni, con classe stimata G4, e potenziali rischi per la rete elettrica, la navigazione e le comunicazioni. Secondo la CNN, gli smartphone non dovrebbero essere influenzati, ma il GPS potrebbe subire disturbi temporanei, sebbene sia supportato da diverse tecnologie.
Le tempeste geomagnetiche sono fenomeni naturali che possono avere conseguenze significative sulla tecnologia e sull’infrastruttura terrestre. Mentre gli scienziati monitorano costantemente l’attività solare per prevedere e comprendere meglio questi eventi, è importante che le società e le infrastrutture siano preparate a gestire gli impatti delle tempeste geomagnetiche. Ciò include l’implementazione di sistemi di protezione e di risposta rapida per ridurre al minimo i danni e garantire la continuità delle operazioni durante questi eventi.
