A Selargius l’Opera Don Orione
L’Opera Don Orione ripercorre quella che è la malattia di Alzheimer, consistente nella progressiva perdita della normale funzione mentale, che si caratterizza per la degenerazione del tessuto cerebrale che va a perdere cellule nervose, causato dall’accumulo di una proteina anomala che prende il nome di beta-amiloide e dallo sviluppo di intrecci neurofibrillari. La malattia rientra in una tipologia di demenza, un lento rallentamento della funzione mentale in cui vengono intaccati memoria, pensiero, giudizio e capacità di apprendimento.
Vent’anni di attività al fianco di centinaia di persone malate di Alzheimer o con problemi di demenza.
Il Centro diurno Don Orione di Selargius li festeggerà e racconterà mercoledì 15 maggio alla sala consiliare del Comune di Selargius (inizio ore 9:30). Avverrà una tavola rotonda dal titolo “Storia e futuro nella cura della demenza”. L’ingresso è aperto a tutti, in quanto si tratta di un argomento che riguarda la quasi totalità delle famiglie sarde. Seppur direttamente o indirettamente, anche a causa dell’invecchiamento progressivo della popolazione.
Alzheimer: le cause
Non sono note le cause di questa brutta malattia, ciò che è noto è che il fattore che svolge un ruolo cruciale è quello genetico. Possono essere implicate infatti diverse anomalie genetiche specifiche. Alcune di queste possono essere ereditate quando uno solo dei genitori possiede il gene anomalo, ed è questo il gene dominante. Un genitore colpito ha il 50% delle probabilità di trasmettere il gene anomalo a ogni figlio. Circa la metà di questi figli sviluppa la malattia di Alzheimer prima dei 65 anni.
Durante i lavori, l’Opera Don Orione avanzerà una proposta alla Regione e alla Asl di Cagliari per l’allargamento dei servizi diurni dedicati ai pazienti che sono ai primi stadi della patologia e ricevono enormi benefici dalle attività di socializzazione del Centro diurno, l’unico ancora aperto nell’Area metropolitana di Cagliari. Solo in questo modo sarà possibile eliminare la lista d’attesa territoriale.