Porubcan "doma" Punta La Marmora e vola al comando al Nuraghe Ruinas

Porubcan firma la rivincita e vola al comando al Nuraghe Ruinas

Assolo vincente dello slovacco, che vince con oltre 6′ sui rivali, prendendosi la rivincita nella seconda tappa del Sardinia Trail

La rivincita di Pavol. Sabato 11 maggio lo slovacco Porubcan ha “firmato” la rivincita e sorpasso al Sardinia Trail, prendendosi sia la seconda frazione – 42 km con 1652 metri di dislivello, sul Gennargentu – sia il primo posto in classifica generale. Al Nuraghe Ruinas, dove la tappa era partita, Porubcan ha completato la sua gara in 4 ore 17 minuti e 16 secondi, con un vantaggio di 6’04” sulla coppia sarda formata da Giovanni Ambu e Roberto Usai. Quest’ultimo cede il primato conquistato 24 ore prima, in virtù del successo della frazione inaugurale con arrivo a Cardedu.

Nella gara femminile, prosegue il dominio della polacca Ewa Majer, in una giornata che – come la precedente – ha visto cinque atlete straniere (sono otto i Paesi in gara al Sardinia Trail) nelle prime cinque posizioni. Domani gran finale a Ulassai, a coronamento di oltre 100 km di divertente fatica.

La tappa e il sorpasso al nuraghe Ruinas

Porubcan ha fatto gara di testa sin dai primi chilometri, assieme agli altri protagonisti della prima tappa fra cui Usai e Calcaterra. Salendo verso Punta La Marmora, il gruppetto di testa si è sfilacciato, sono rimasti davanti Porubcan e Usai, che si è staccato prima delle rampe più dure. Il vincitore della prima tappa ha poi fatto gara comune con Ambu, già sesto nella frazione inaugurale: i due sardi hanno infatti proseguito appaiati fino al traguardo.

“Il percorso era bello, davvero ideale, più veloce di ieri con meno parti tecniche e più sterrati. Per gran parte della gara sono rimasto con Usai e Hamon, poi lungo l’ultima salita verso il ‘tetto’ della Sardegna sono riuscito a staccarli. Sono davvero soddisfatto” ha detto Porubcan dopo la prova.

“Ci tenevo molto a questa tappa – il commento di Giovanni Ambu – dopo che due anni fa ero stato costretto a saltarla. Paesaggisticamente un percorso meraviglioso, in una giornata baciata da condizioni climatiche ideali. Ho fatto gara regolare, era il mio primo trail oltre i 36 chilometri, l’ho gestito bene e il piazzamento è stato oltre le mie aspettative”.

Conferme per Alessandro Massaro e per il belga David De Dobbeleer, quarto e quinto al traguardo, così come nella tappa inaugurale. Fra le Donne Ewa Majer si avvicina a grandi falcate verso il terzo titolo al Sardinia Trail, dopo quelli del 2019 e del 2023. Alle sue spalle la francese Marie-Line Hamon, che scavalca al secondo posto Katarina Sulikova, quarta al traguardo. Podio di giornata per un’altra transalpina, Marion Giroud, quinta l’austriaca Antonia Winkler.

About Danilo Garau

Diplomato in Grafica e Comunicazione. Studente di Scienze Politiche. Ho frequentato l' Erasmus nel 2023 presso l'Universidad de Murcia. Passione per il calcio e la politica.

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