Uno scrigno che svela l’arte, la natura e la bellezza di queste oasi dell’Isola, tutte da riscoprire e da vivere nell’orto botanico
“Giardini e Parchi Storici della Sardegna” nel salotto verde dell’Orto Botanico di Cagliari. Il 16 maggio alle 17.30 la presentazione del nuovo libro della Ilisso a cura di Mauro Ballero e Antonino Soddu Pirellas. Uno scrigno che svela l’arte, la natura e la bellezza di queste oasi dell’Isola, tutte da riscoprire e da vivere.
Il libro di Ballero e Pirellas
Un itinerario in otto tappe alla scoperta dei “Giardini e Parchi Storici della Sardegna”. Il nuovo libro edito da Ilisso, a cura di Mauro Ballero e Antonino Soddu Pirellas, sarà presentato il 16 maggio nel salotto verde dell’Orto Botanico di Cagliari, in via Sant’Ignazio da Laconi 11, alle 17.30. L’incontro sarà moderato da Alessandra Addari, giornalista. Vedrà i contributi di Annalena Cogoni, direttrice dell’Orto Botanico dell’Università di Cagliari, Luca liriti, responsabile dell’Orto Botanico, Giancarlo Nonnoi, professore di Storia della Filosofia e Storia della Scienza dell’Università di Cagliari, Marzia Cilloccu, con delega dell’assessore regionale al Turismo, Artigianato e Commercio Franco Cuccureddu, i Sindaci dei Comuni dei Giardini Storici citati nel libro, Annalisa Colombu, presidente regionale di Legambiente, e l’editrice della Ilisso Vanna Fois.
In Sardegna l’intervento dell’uomo sul paesaggio ha disegnato giardini straordinari di biodiversità su iniziativa di personaggi facoltosi e illuminati, monaci rispettosi del genius loci. Il volume “Giardini e Parchi Storici della Sardegna” accompagna i lettori in un’esplorazione del territorio fra storie, biografie, immagini e illustrazioni d’autore. Viene reso omaggio anche agli alberi tipici del luogo, grandi “patriarchi” verdi di inestimabile valore.
“L’urgenza di curare questo volume nasce dall’esigenza di far conoscere al pubblico il mondo dei giardini più belli della Sardegna e la loro storia. Vogliamo educare alla comprensione dei giardini e dell’arte attraverso percorsi di ricerca scientifica e di rispetto per l’ambiente. Si cerca anche di rafforzare il turismo green– spiegano gli autori Mauro Ballero e Antonino Soddu Pirellas – Gli alberi sono il tratto distintivo di biodiversità della Sardegna. Alla fine del libro i disegni e le schede botaniche permettono di riconoscerli e piantarli perché da essi dipende la sostenibilità del pianeta. La Giudicessa d’Arborea aveva considerato gli alberi come simbolo di forza e sacralità della vita verso il cielo”.
La filosofia è di Massimo Venturi Ferriolo e il metodo scientifico di Amedeo Alpi: “Trasformare il mondo in un giardino e il giardino in un mondo. Il giardino è immagine e metafora del vivere in armonia fra uomini, animali e natura”.