Tutela della biodiversità, valorizzazione e crescita economica, saranno i concetti chiave della conferenza
Sabato 18 maggio, dalle ore 10.00, il Bene FAI – Saline Conti Vecchi, situato ad Assemini (CA), diventa il palcoscenico della conferenza intitolata “Zone umide. Tutela della biodiversità, valorizzazione e crescita economica”. Questo evento è organizzato dal FAI – Sardegna. Si parla della campagna nazionale #FaiBiodiversità, che viene portata avanti annualmente dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano nel mese di maggio (quest’anno 18- 19 maggio, e 25 – 26).
E’ un obiettivo profondo quello di questa campagna, sposata a livello regionale con eventi nei Beni FAI e nei diversi territori. Attività come camminate, visite, incontri, degustazioni, con lo scopo di comunicare l’importanza della tutela della biodiversità, soprattutto laddove potrebbe essere compromessa.
Per la Sardegna, la scelta è stata quella di affrontare il tema a partire dalle zone umide, come ambienti lagunari o costieri. Questi luoghi sono rappresentativi della biodiversità isolana e indicatori del fenomeno del cambiamento climatico. In questi contesti, risulta essenziale preservare la biodiversità e il clima, per il benessere delle comunità e per uno sviluppo sano delle attività economiche.
Uno spiegamento di come ambiente e uomo possono convivere in modo sostenibile. Anche in questi delicati contesti, saranno presentati alcuni casi studio di tutela della biodiversità, valorizzazione e crescita economica. Questi casi sono legati sia alla fruizione turistica, sia al rilancio delle attività rurali storiche dei territori.
Il luogo scelto per la conferenza non è casuale: il Bene FAI – Saline Conti Vecchi è una zona umida di importanza internazionale, e al contempo un esempio di tutela della biodiversità e valorizzazione culturale e turistica gentile.
Dopo un’introduzione a cura di Francesca Caldara, Property Manager del Bene FAI Saline Conti Vecchi, e di Monica AG Scanu, Presidentessa FAI Sardegna, interverranno Claudio Ledda, biotecnologo ambientale e Delegato regionale Ambiente per il FAI Sardegna e Antonio Pusceddu, professore ordinario di Ecologia dell’Università di Cagliari. Successivamente, per parlare delle loro esperienze e di realtà imprenditoriali esemplari, interverranno Vania Statzu, vice presidentessa MEDSEA, Carlo Ferrari, direttore commerciale dell’azienda riso i FERRARI, e Cristiana Mura, responsabile qualità e sicurezza dell’azienda Nieddittas. Chiuderà questo primo ciclo di interventi Daniele Meregalli, responsabile FAI Ambiente e Sostenibilità.
Dopo gli interventi del pubblico in sala, verrà data la parola a Gianluca Cocco. Dirigente del Servizio Sostenibilità Ambientale, Assessorato della Difesa dell’Ambiente della regione Sardegna. Concluderà la conferenza Maurizio Rivolta, Vicepresidente FAI. L’incontro sarà moderato dal giornalista Vito Biolchini.