Il diavolo veste Prada e mangia su zurrette, il sanguinaccio, la Nutella di Sardegna, la prelibatezza per eccellenza dei pastori della Barbagia.
Il documentarista, attore e regista Stanley Tucci visita sos pinnettos del monte Corrasi a Oliena e di Orgosolo alla ricerca dei sapori più strong del cuore dell’isola. Per assaggiare uno dei sapori forti d’Italia, ai quali sono dedicate le puntate della serie documentaristica per la Sbs Australia, Stanley Tucci si è avventurato nelle stradine di montagna della Sardegna. Più che ammirare il calcare roseo sulla vetta del Corrasi, ha preferito il rosso del sangue di pecora, profumi e aromi della menta selvatica, del formaggio pecorino e del pane carasau tritato insieme a su tramacu, la rete di grasso che tiene assieme le interiora, tutti uniti e shakerati insieme, all’interno dell’involucro dello stomaco dell’animale. Un mix esplosivo di sapori davanti al quale lo stesso Stanley Tucci non è riuscito a resistere.
Ci ha riconosciuto anche dei sapori a lui familiari. Tra i pastori delle montagne di Barbagia, Stanley Tucci è apparso a suo agio e ha studiato i passaggi che la cottura de su zurrette richiede. Qualche anno fa Stanley Tucci aveva assaggiato un altro sapore strong della Barbagia. Su cazu marzu, il formaggio con i vermi, definendolo davanti alle telecamere della Cnn, il formaggio più pericoloso al mondo. Forse si era fatto influenzare dal parere espresso a tal proposito, nel 2009, dalla Guinnes world records. Ma su zurrettu sancisce la pace tra Stanley Tucci e i pastori di Barbagia.
Su sambeneddu è uno dei sapori più forti d’Italia tra quelli che sta cercando Stanley Tucci tra le stranezze sulla tavola dello Stivale. Un piatto povero, nostrano e ricco di dignità che attraverso i secoli è arrivato fino ai giorni nostri. Non solo sulle feste patronali, ma anche sulle tavole domenicali delle famiglie barbaricine. Un sapore quasi intimo che avranno modo di ammirare in Australia e negli Stati Uniti. Ma solo dal web o dallo schermo di un televisore ultra piatto. Stanley in Barbagia ha detto che ci tornerà di sicuro