Si parte mercoledì 17 Aprile 2024 con la nuova stagione di Agrinet For Education Storie di Sostenibilità sul circuito RADUNI e a seguire sulle radio del circuito Corallo
Creata nel 1962 dai 6 paesi fondatori dell’allora Comunità Europea, è la più antica politica dell’Unione Europea ancora in vigore: è la politica agricola comunitaria. Conosciuta anche come PAC e oggi una delle politiche dell’Europa di maggiore importanza sull’ambiente, sulle risorse naturali e sulla salute dei cittadini europei.
I suoi obiettivi di sono quelli di fornire alimenti sicuri e di qualità a prezzi accessibili ai suoi cittadini. Di garantire un tenore di vita equo agli agricoltori incrementando la produttività in maniera sostenibile. Stabilizzare i mercati e garantire la sicurezza degli approvvigionamenti ed infine di agire per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici anche per la tutela del territorio.
Con 10 puntate Agrinet For Education della durata di 20 minuti l’una. Si torna a parlare dei 10 obiettivi chiave della PAC grazie al lavoro di 10 radio del circuito RadUni (l’Associazione degli operatori e dei media universitari). Con le loro redazioni Agrinet For Education hanno raccolto storie di agricoltura sostenibile in giro per l’Italia nell’ambito del progetto realizzato con il cofinanziamento dell’Unione Europea. Coordinato dal gruppo multimediale Icaro di Rimini con la stretta collaborazione di Radio Icaro che ha supervisionato la parte autoriale e di editing finale della produzione.
22 maggio – Agritech e smart agriculture: nuove frontiere dal Piemonte
La puntata di oggi di AgriNet For Education è stata curata da Radio Onde Quadre (Radio del Politecnico di Torino): dedicata all’obiettivo PAC “Preservare il paesaggio e la biodiversità”. La puntata racconta di Agrion, Fondazione per la ricerca e lo sviluppo agricolo in Piemonte e che collabora con numerose aziende agricole nel territorio, affrontando le sfide per migliorare i processi e adeguarsi alle indicazioni della PAC 2023-2027. Questa collaborazione include il Politecnico di Torino, in particolare il corso di laurea in AgriTech Engineering. Saranno analizzati i problemi degli agricoltori, con casi specifici e soluzioni proposte per migliorare l’efficienza, il risparmio energetico e le condizioni di lavoro con un’attenzione particolare all’ambiente. Si esplorerà il concetto di “smart agriculture”, praticata spesso da giovani agricoltori, che si basa su nuove tecnologie per un’agricoltura più sostenibile ed efficiente.