In occasione della Giornata mondiale della biodiversità, 22 maggio, il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS promuove la campagna #FAIbiodiversità, diffusa a livello nazionale
FAI è volta a sensibilizzare e attivare a partire dalla conoscenza sul tema della biodiversità custodita dai paesaggi italiani, dove natura e storia si intrecciano.
Come si svolgerà
Sabato 18 e domenica 19 e sabato 25 e domenica 26 maggio 2024 si svolgeranno le Camminate nella biodiversità, a cura di esperti e guide d’eccezione in 23 Beni FAI in tutta Italia. Le speciali visite coinvolgeranno anche le Saline Conti Vecchi ad Assemini (CA) e saranno arricchite da un convegno di approfondimento tematico dedicato alle zone umide con esperti della Fondazione, studiosi e docenti universitari. Per l’occasione visite eccezionali e attività nella natura saranno promosse dalle Delegazioni FAI sul territorio.
Sabato 18 maggio alle ore 10, la giornata alle Saline Conti Vecchi si aprirà con il convegno su “Tutela della biodiversità, valorizzazione e crescita economica: un futuro possibile”, al quale parteciperanno Monica Scanu, Presidentessa FAI Sardegna; Francesca Caldara, Property Manager delle Saline Conti Vecchi; Claudio Ledda, biotecnologo ambientale e Delegato regionale Ambiente; Antonio Pusceddu, professore ordinario di Ecologia dell’Università di Cagliari; Vania Statzu, Vicepresidentessa MEDSEA; Carlo Ferrari, direttore commerciale dell’azienda riso i FERRARI; Cristiana Mura, responsabile qualità e sicurezza dell’azienda Nieddittas; Daniele Meregalli, responsabile FAI Ambiente e Sostenibilità; Gianluca Cocco, Dirigente del Servizio Sostenibilità Ambientale, Assessorato della Difesa dell’Ambiente della regione Sardegna. Concluderà la conferenza Maurizio Rivolta, Vicepresidente FAI.
Lo stato degli ecosistemi
Al centro del convegno, moderato dal giornalista Vito Biolchini, RAI Sardegna, ci saranno le zone umide, ecosistemi che forniscono servizi vitali per l’uomo, dalla filtrazione dell’acqua al sostegno dei mezzi di sussistenza. Un approccio one-health nella gestione di questi ambienti è, quindi, essenziale per preservare la biodiversità, il clima, le attività economiche e il benessere delle comunità.
Seguirà alle ore 14,30 la visita alle Saline Conti Vecchi focalizzata su biodiversità, valorizzazione e gestione economica, a cura di Francesca Caldara, Property Manager Saline Conti Vecchi.
Le parole di Monica Scanu sul FAI
“Nell’ambito delle iniziative #FAIBiodiversità il FAI Sardegna ha scelto di occuparsi delle zone umide” – dichiara la Presidentessa FAI Sardegna Monica Scanu – “Sono ambienti lagunari, come il Bene FAI Saline Conti Vecchi, o costieri. Biodiversità delle zone umide, quindi. Il tema verrà affrontato in una conferenza sulla sua tutela per il benessere degli abitanti e in armonia con lo sviluppo di attività economiche legate al turismo, all’agricoltura e alla pesca”.
“La biodiversità è riconosciuta come elemento fondamentale per uomo e ambiente. Il suo stato incide su ormai una serie di fattori della nostra quotidianità. Da essa dipende la salute, il paesaggio, l’agricoltura, gli equilibri ecologici e climatici della nostra vita, un tema quindi da approfondire e diffondere” – commenta il Vicepresidente FAI Maurizio Rivolta.
Domenica 19 maggio alle ore 15 Vania Statzu, Vicepresidente di MEDSEA Foundation, guiderà la Camminata nella biodiversità alle Saline Conti Vecchi e accompagnerà i visitatori lungo un percorso sterrato di circa 2,5 km alla scoperta della flora e della fauna di Santa Gilla.
Durante il percorso si visiteranno anche i ruderi di Villaggio Macchiareddu, voluto negli anni ‘20 dall’ingegner Luigi Conti Vecchi per ospitare la “comunità del sale”. Completano la visita il tour guidato in trenino all’interno del sito e la possibilità di visitare gli edifici storici riallestiti con gli arredi, i macchinari e i documenti originali della salina degli anni ‘30.