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Furiosa: la recensione del nuovo capitolo della saga di Mad Max

Furiosa: A Max Mad Saga impatta nelle sale italiane con tutta la furia di Anya Taylor-Joy e Chris Hemsworth

Furiosa: A Mad Max Saga è l’esplosiva espansione dell’universo post-apocalittico di Mad Max che ci conduce ancora una volta nel crudo e folle mondo ideato da George Miller. Il focus di questa nuova avventura è su uno dei personaggi più affascinanti e complessi della saga: Furiosa.

Ambientato anni prima degli eventi di Mad Max: Fury Road, il film esplora le origini di Furiosa, interpretata con etrema intensità da Anya Taylor-Joy. La giovane attrice riesce a rendere onore al personaggio reso iconico da Charlize Theron. La trama segue il suo percorso da bimba innocente a implacabile guerriera, raccontando la sua lotta per la sopravvivenza e l’ascesa in un mondo dominato dalla violenza, dalla fame e dalla follia.

Furiosa è un tour de force. George Miller, ancora una volta al timone, dimostra una padronanza straordinaria e una profonda conoscenza della narrazione visiva. Oltre a essere un tripudio di colori saturi e scenari desertici mozzafiato, Furiosa, vanta delle sequenze d’azione che lasciano sorprendono per la loro brutalità e per la coreografia impeccabile. Gli inseguimenti, in particolare, sono un capolavoro di tensione e spettacolarità. I veicoli corazzati, frutto di cannibalismo e riciclo di altri mezzi, sfrecciano, anche in questo capitolo, per i deserti infuocati, creando un’esperienza cinematografica al cardiopalma.

La storia di Furiosa viene raccontata con grande intensità emotiva, mostrando gli avvenimenti, le motivazioni, le paure, i traumi e le perdite che l’hanno forgiata fino a renderla la leader che già conosciamo.

Quindi Furiosa non si limita a essere un prequel ma espande grandiosamente la mitologia di Mad Max, esplorando nuove dinamiche e introducendo personaggi secondari degni di nota, tra cui il carismatico e imprevedibile leader Dementus, interpretato da un logoro e, volutamente, trascurato, Chris Hemsworth.

Anya Taylor-Joy offre una performance straordinaria, capace di trasmettere sia la vulnerabilità che la determinazione di una giovane donna, in egual misura. Il suo ritratto di Furiosa aggiunge nuove sfumature al personaggio, facendo comprendere al pubblico le radici della sua rinomata furia e della sua indomabile tenacia. 

La colonna sonora, composta dal navigato musicista Tom Holkenborg (noto come Junkie XL) già autore di temi per il cinema e per videogames, riprende i temi sonori di Fury Road ma li arricchisce con nuove tracce che creano la suggestione dell’epicità delle immagini, amplificando l’impatto emotivo delle sequenze più intense.
Furiosa: A Mad Max Saga è un film che non delude affatto le aspettative, riuscendo a essere un prequel decisamente all’altezza del capitolo precedente. Offre una storia potente e coinvolgente, oltre a un’esperienza cinematografica che coniuga azione frenetica, narrazione intrisa di coinvolgimento. Il tutto con una firma registica difficilmente imitabile. Furiosa è un capitolo imperdibile per i fan della saga e per chiunque ami il cinema d’azione di alta qualità.

About Salvatore Uccheddu

Classe 1989. Appassionato cinefilo a 360°, degustatore di birre e di pizze. Amante dei bei film, ma anche di quelli brutti, davvero brutti. Si è cimentato come regista in lavori discutibile fattura. Irriducibile cacciatore di interviste agli addetti ai lavori della settima arte.

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