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Scopri le tendenze e le eccellenze del mondo del vino nell’evento clou dell’enologia italiana
Il congresso vedrà la partecipazione di figure di spicco come il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e l’imprenditore Brunello Cucinelli, che interverranno durante le giornate del congresso. Il presidente nazionale di Assoenologi, Riccardo Cotarella, e il presidente della Sezione Sardegna di Assoenologi, Mariano Murru, daranno il via ai lavori. Anche la presidente della Regione, Alessandra Todde, sarà presente per i saluti inaugurali.
La Sardegna si trasforma in un’importante hub enologico per due giorni, ospitando il 77° Congresso Nazionale di Assoenologi a Cagliari. Questo evento, dal titolo “Il vino: un’isola di valori – Competenze, sostenibilità e biodiversità per un mercato di successo”, si terrà giovedì e venerdì presso la Galleria Umberto I, attirando relatori ed esperti di alto livello.
Temi Chiave del Congresso
Al centro del congresso ci saranno temi cruciali come la sostenibilità ambientale ed economica, le nuove tendenze dei consumatori e dei mercati e l’importanza del territorio sardo. La sostenibilità è un aspetto fondamentale dell’evento, considerando la crescente attenzione verso pratiche agricole ecologiche e la riduzione dell’impatto ambientale.
Le sessioni includeranno discussioni sulle tendenze dei mercati internazionali del vino, offrendo spunti di riflessione per enologi e produttori su come orientare le loro scelte future. Saranno analizzati i mercati globali senza preconcetti, grazie all’intervento di esperti di fama mondiale nel settore enologico.
Degustazioni e Masterclass
Due masterclass arricchiranno il programma del congresso. La prima, “La Sardegna, un piccolo continente”, presenterà una degustazione di sette vini rappresentativi dei diversi territori sardi, offrendo un viaggio attraverso le varie zone vitivinicole dell’isola. La seconda masterclass, “Tre fuori classe che sfidano il tempo”, condotta dai giornalisti enogastronomici Giuseppe Carrus, Angelo Concas e Gilberto Arru, offrirà una degustazione di annate con almeno vent’anni di affinamento.
Una delle sessioni più attese è la tavola rotonda intitolata “La Sardegna isola della Biodiversità, terra madre della vite”. Moderata da Anna Scafuri di Tg1 Rai, la discussione vedrà la partecipazione di esperti come Luca Mercenaro dell’Università di Sassari, Alberto Angioni dell’Università di Cagliari, Gianni Lovicu dell’Agenzia Agris, Francesco Fronteddu dell’Agenzia Laore, e i docenti di Botanica Emanuele Farris e Gianluigi Bacchetta delle Università di Sassari e Cagliari.
Venerdì mattina, Fadi Batarseh, enologo della Cantina Cremisan vicino a Betlemme, condividerà la sua esperienza di “Viticoltura eroica in una terra martoriata”, offrendo un punto di vista unico sulle sfide e le opportunità della viticoltura in contesti difficili.
Impatto del Congresso
Il congresso rappresenta un’importante occasione per la Sardegna di mostrare la propria eccellenza enologica e la ricchezza del suo patrimonio vitivinicolo. L’evento fornirà agli enologi e ai produttori strumenti preziosi per comprendere meglio i mercati internazionali del vino, permettendo loro di prendere decisioni informate e strategiche.
In sintesi, il 77° Congresso Nazionale di Assoenologi a Cagliari sarà un evento ricco di contenuti, offrendo un contributo significativo al settore enologico. Attraverso discussioni, degustazioni e incontri con esperti, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare nuove prospettive e strategie per affrontare le sfide future nel mondo del vino. La Sardegna, con la sua biodiversità e il suo impegno per la sostenibilità, si conferma come un territorio di grande rilevanza nel panorama enologico nazionale e internazionale.
