Bernstein e Gershwin per la Stagione Concertistica 2024
Grande attesa per il ritorno a Cagliari di Wayne Marshall, uno dei musicisti più versatili ed estrosi della scena internazionale. Venerdì 7 giugno alle 20.30 e sabato 8 giugno alle 19, il direttore d’orchestra, pianista e organista britannico sarà protagonista dell’undicesimo appuntamento della Stagione Concertistica 2024 del Teatro Lirico di Cagliari.
Marshall, già acclamato dal pubblico cagliaritano per le sue precedenti esibizioni, salirà nuovamente sul podio per dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico. Il programma è dedicato a due grandi autori americani: Leonard Bernstein e George Gershwin.
Il programma
Si aprirà con Chichester Psalms, opera per voce bianca, coro e orchestra di Bernstein, per poi proseguire con il Concerto in Fa maggiore per pianoforte e orchestra di Gershwin, eseguito dallo stesso Marshall. La seconda parte della serata sarà dedicata a due delle composizioni più celebri di Gershwin: Rhapsody in Blue e An American in Paris.
Un programma ricco e coinvolgente che celebra la musica americana del XX secolo, interpretato da un maestro di eccezionale talento. I solisti del primo brano saranno le voci bianche Caterina Fabiani (7 giugno) e Emma Piga (8 giugno). La direzione del coro è affidata a Giovanni Andreoli, con Francesco Marceddu maestro preparatore delle voci bianche.
Lo spettacolo, della durata complessiva di 1 ora e 40 minuti circa compreso l’intervallo, rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti della musica classica e per tutti coloro che desiderano immergersi nella magia delle note di Bernstein e Gershwin.
I biglietti per il concerto di Wayne Marshall sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari e online sul circuito Vivaticket. Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Venerdì 7 giugno alle 11 si terrà l’Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale.