IRONIK 10°edizione

Si è conclusa con gran successo la decima edizione del festival IRONIK con ospiti tanti big del panorama nazionale e internazionale

Il Festival Ironik chiude la sua decima edizione in positivo. L’evento ha festeggiato il suo decimo compleanno con ospiti d’eccezione, che, dal primo pomeriggio sino a tarda notte, hanno reso questo anniversario indimenticabile. Il Museo Archeologico e Paleobotanico di Perfugas, ha ospitato l’associazione Sonos & Sounds, concretizzando la fusione tra antico e moderno e regalando al pubblico esperienze sensoriali uniche.

I generi presentati

Synth Pop, Avant -pop, Urban dance, Drone, Techno, Elettronica e tanto altro, hanno fatto danzare centinaia di persone, mosse dalla passione per la musica.

Nel corso degli anni, Ironik, si è istituzionalizzato. Ha scoperto gli spazi del MAP di Perfugas, ritrovando un pubblico attento e affezionato, senza mai perdere il gusto per le proposte più alternative.
La line up di questa decima edizione si è rivelata vincente: innovazione e grande libertà artistica, live e djset, dal tramonto a notte fonda.

Ospiti della serata

Hilmar Arnason apre la serata, facendo poi proseguire Angela Colombino, con il suo ultimo disco, É Festa!. Fabio Tallo si è esibito accompagnato dalle sue macchine, offrendo al pubblico un live eterogeneo, in chiave Drone e Dub Techno. Sonic Pulse, il duo formato da Max Scanu b2b Simone Soya, si è esibito al tramonto e alla chiusura del festival. Dal Nord dell’Islanda, The Hunk of a Man, membro fondatore della band elettronica GUS GUS, si è esibito al buio, deliziando i presenti con la sua musica, rimanendo fedele al suo approccio Iceland music. Kabaret Maker ha alzato i ritmi e preparato il campo per il padrino del sound electro rap americano AFRIKA BAMBAATAA. Classe 1957, originario del Bronx, ha aperto il suo tour Europeo alla decima edizione del festival Ironik, accompagnato da James Austin Whipper, conosciuto con il suo nome d’arte, Prince Whipper Whip, artista urban dance, di origine portoricana.
Gli spazi del Museo si sono rivelati un’importante vetrina per le eccellenze eno-gastronomiche anglonesi, ospitando diversi stand di artigiani e produttori. Dal Laboratorio Tessile Il Fuso, di Andrea Serra, ormai noto per le sue realizzazioni uniche, sino ad arrivare ai prodotti tipici locali, come la birra artigianale Canesciolto, il vino Deperu Holler, il formaggio della Cooperativa Pastori Perfughesi, i gelati artigianali di Oriolos e i deliziosi biscotti di Gustos Antigos de Ciccia.

Ironik Festival si conferma dunque come un evento di grande rilevanza culturale, in grado di unire arte, musica e sostenibilità ambientale. L’Associazione Culturale Sonos & Sounds si prepara per l’undicesima edizione, con tante sorprese e con una line up spaziale.