Ad Alghero si prepara a suonare la storia. La Riviera del Corallo sarà ospitale e accogliente la musica etnica possa offrire a orecchio e sguardo.
Il 6 agosto, grazie all’organizzazione griffata Laborintus, sul palco de Lo Quarter alle ore 22 salirà una delle band più popolari dell’intero globo: Inti-Illimani. A condividere la scena ci sarà anche Giulio Wilson, che si riunisce ancora per dare forma e sostanza e vita all’Agua World tour 2024. Al 2022 risale il successo del Vale la pena tour, evento dove si sono esibiti nei teatri italiani a supporto di Amnesty International Italia, campagna tutrice dei diritti umani e dei migranti.
Il gruppo cileno e il cantautore toscano presenteranno dal vivo “Agua”, disco di inediti realizzato tra Firenze in fase compositiva pre-incisione. Il disco è stato registrato a Santiago del Cile e pubblicato poi il 28 aprile 2023 per The Saifam Group (disponibile in tutti i digital store). Un album che cementa e rafforza questa straordinaria amicizia e intesa artistica. Temi del disco? Le nuove responsabilità dell’uomo di fronte a scelte ambientali radicali e necessarie, oggi inevitabili, senza moralismi ma buoni esempi. “Agua” è un album di concezione artigiana, con gli strumenti tipici della musica andina a far colore – zampogna, quechua, charango boliviano degli Inti-Illimani, bombo, cuatro venezuelano, tres cubano – fondendosi alla chitarra e al pianoforte di Giulio Wilson. Nessun suono elettronico, plug-in o effetti computeristici.
Produzione artistica di César Jarra e Valter Sacripanti. Hanno collaborato al progetto Davide Pieralisi (chitarre acustica, classica, elettrica e ukulele nei brani Vale la pena, Agua, Occhi/Ojos); Juan Flores (Caja in Humedales e in Mi otro yo); Mauricio Campos (tres cubano in Somos); Magdalena Pacheco (Bodhran y pandero in Revuelta); Cristian Pratofiorito (pianoforte su Occhi/Ojos); Roberto Bassi (pianoforte su Chile es un camino); Valter Sacripanti (batteria e shaker su Sostenibile, shaker e bombo aggiuntivo e tom su Querer, Agua, Vale la pena, Ojos e Mi otro yo).