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Presentazione in programma domenica 9 giugno alle ore 18 presso il Centro Culturale di Fluminimaggiore.
Due anni di consultazione e studio di antichi documenti manoscritti custoditi presso gli archivi storici di Cagliari, Fluminimaggiore, Ales e Iglesias, motivata da un sogno: scoprire le origini della festa di Sant’Antonio di Padova a Fluminimaggiore.
Protagonista della vicenda è la storica Maddalena Usai, 35 anni, insegnante, e il suo sogno è diventato un
libro. Si intitola “Il culto di Sant’Antonio di Padova a Fluminimaggiore“, è stato pubblicato dall’Editoriale
Documenta, e sarà presentato domenica 9 giugno alle ore 18 presso il Centro Culturale di Fluminimaggiore, alla presenza di un ricco parterre di relatori.
Moderati dal giornalista Marco Corrias, interverranno il sindaco di Fluminimaggiore Paolo Sanna, l’assessora alla cultura Francesca Murtas, il teologo Daniele Dessì, l’antropologa Grazia Villani, il direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Ales Francesco Tuveri e la direttrice dell’Archivio Diocesano di Iglesias Licia Meloni.
Spiega l’autrice Maddalena Usai: «In quest’opera ho potuto ricostruire la quasi totalità della storia dei
festeggiamenti organizzati in onore del santo, ripercorrendone le fasi di ampliamento e modifica, con la consultazione di documenti in lingua catalana».
Per l’antropologa Grazia Villani, autrice della prefazione all’opera: «Maddalena Usai ha realizzato un lavoro prezioso, encomiabile per la ricchezza delle fonti consultate. Tramite le quali, oltre al fattore religioso, si evince l’evoluzione socio-economica e di costume dell’intera comunità fluminese. Un libro così è già destinato a diventare, grazie anche al suo apparato di note e riferimenti documentali, una pietra miliare per tutti coloro che vorranno avvicinarsi alla storia di Fluminimaggiore».
