3° Workshop di co-design per la promo-commercializzazione e valorizzazione delle aziende locali
Giovedi 13 giugno dalle ore 18 presso il Centro Sociale di Mamoiada, avrà luogo il terzo incontro rivolto alle realtà produttive barbaricine di vino e olio.
Gli esperti di Ideazione srl ed Enora racconteranno i benefici e le ricadute positive delle reti di produttori in termini di sviluppo turistico e territoriale, attraverso alcune esperienze italiane di maggior successo, e ragioneranno sulle potenzialità di creazione di una rete di produttori della Barbagia insieme a aziende, amministratori locali e ai partecipanti interessati al tema.
Nella seconda parte dell’incontro sarà avviata la raccolta delle adesioni da parte delle diverse aziende agli eventi di promo-commercializzazione previsti all’interno del progetto.
Il GAL Barbagia sosterrà 2 eventi di promo-commercializzazione per le aziende del territorio, un evento estero a Copenaghen e un evento in Italia a Roma. Per di più sarà organizzato un incoming tour rivolto ad influencer, reclutati in mercati strategici per il territorio della Barbagia.
Avviato nel mese di gennaio 2024, il percorso partecipativo e di co-design per la valorizzazione delle filiere agroalimentari, promosso dal Gal Barbagia e coordinato dagli esperti di Ideazione srl ed Enora, è sviluppato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020.
“L’internazionalizzazione è una grande opportunità per il futuro delle nostre aziende” dichiara Paolo Puddu, Presidente Gal Barbagia. “Il nostro impegno è quello di consolidare la presenza delle eccellenze locali nel panorama nazionale e internazionale, costruendo ponti tra culture diverse attraverso l’agroalimentare e contribuendo al benessere economico e sociale non solo delle nostre comunità ma anche di quelle straniere”.
Prosegue Paolo Puddu, “un contesto globale sempre più interconnesso, aprire le porte ai mercati internazionali non è solo una scelta strategica, ma una vera necessità, per garantire la competitività nel lungo termine, il contenimento dei rischi e l’accesso a nuovi segmenti di consumatori”.