“Il deserto dei tartari” di Dino Buzzati diventa fumetto
Il libro di Dino Buzzati “Il deserto dei tartari” diventa fumetto. Un capolavoro che diventa finalmente un graphic novel con la pubblicazione da parte di Sergio Bonelli Editore. La creazione fa parte della letteratura del 900 diventando un’ispirazione per altri autori ma non solo, anche cantanti. Esempi concreti si possono riscontrare nella figura di Franco Battiato con “Fortezza Bastiani“. Ispirazione colta anche da registi come Valerio Zurlini con la sua trasposizione cinematografica.
Michele Medda, sceneggiatore sardo, si è occupato dell’adattamento mentre i disegni sono a cura di Pasquale Frisenda. Le pagine sono state realizzate in bianco e nero, uno stile intramontabile che trasmette un connubio perfetto tra vecchio e nuovo, sensazione che il grande autore bellunese ci tiene a far trasparire. Al centro della storia si trova Giovanni Drogo, un ufficiale che, dopo aver frequentato l’accademia, viene mandato alla Fortezza Bastiani. La fortezza si presenta come un luogo mistico, con un atmosfera rarefatta e in rovina che mostra a suo modo un carattere attrattivo.
Questa imprigionerà Drogo fino a portarlo a porre fino alla sua stessa vita rinunciando alla gloria, elemento per lui fondamentale per incoronare la sua carriera militare. La narrazione pare a volte lasciare il personaggio con un tono che pare fare le montagne russe tra vuoti, accelerazioni e ellissi da vertigini. Questo grazie all’importante lavoro svolto dal pocanzi nominato Michele Medda, scrittore di albi di molte testate, nonché ideatore di miniserie. Anche Pasquale Frisenda spicca nel suo lavoro grafico sia nella vignettatura delle sequenze che nelle tavole dove si riscontra ampio respiro che da modo di notare e apprezzare i dettagli.