Consegnato a Vanni Fois il premio del pubblico per il corto “Quello che è Mio”
La cerimonia di consegna del premio a Vanni Fois si è svolta l‘ 8 giugno a Malaga presso il cinema Albéniz.
“Estoy muy emocionado de estar aquí para recibir este premio que honra el cine sardo y en particular al director Gianni Cesaraccio y a los demás actores que compartieron conmigo el compromiso de interpretar el drama de cuatro ex militares”.
Così ha ringraziato Vanni Fois, nel ricevere da Giovanni Caprara, il Premio per il Miglior cortometraggio del Festival del Cinema Italiano, 7^ edizione di Malaga.
A decidere è stata una giuria popolare nel corso della presentazione del giovane cinema sardo avvenuta il 3 giugno, giorno dell’apertura del Festival. La cerimonia si è tenuta sabato scorso al cinema Albéniz subito dopo la proiezione del film di successo “La chimera” di Alice Rohrwacher.
“Quello che è mio è stato premiato per il modo con cui l’opera è riuscita a coinvolgere non soltanto i membri della giuria popolare, ma tutto il pubblico che ha assistito alla proiezione, potendo apprezzare in modo particolare il carattere rivendicativo della vicenda, e la forte presa sociale avuta nella società sarda”.
Il coraggio avuto nel denunciare la vicenda, l’ interpretazione realistica dei quattro protagonisti, così come anche l’ottima realizzazione scenografica, sono aspetti significativamente apprezzati dalla giuria popolare.
Nel suo intervento Vanni Fois ha sottolineato come “Quello che è mio è un film crudo e provocatorio, ma di denuncia. I venti di guerra che scuotono anche l’ Europa rendono ancora più attuale la tematica affrontata”.
La kermesse è poi proseguita con i film “Il più bel secolo della mia vita” di Alessandro Bardani, “Misericordia” di Emma Dante, “Enea” di Pietro Castellito ” La Chimera” di Alice Rohrwacher che hanno fornito una significativa rappresentativa del cinema italiano attuale .