Setzu si prepara a festeggiare con la XV sagra de sa fregua e pani indorau
Mancano pochi giorni all’ultimo appuntamento del 2024 con Primavera in Marmilla, la manifestazione promossa dal Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia che permette di scoprire natura, gusto e cultura della splendida regione storica nel centro-sud della Sardegna. Domenica 16 giugno, Setzu chiuderà in bellezza con “Marmilla in Festa – Suoni, danze e colori da Setzu”.
La tappa di Setzu si associa inoltre alla tradizionale Sagra de sa Fregua e Pani Indorau, giunta quest’anno alla sua XV edizione. I motivi per trascorrere la domenica nel paese di Setzu, sono tanti. Dai paesaggi alle testimonianze archeologiche, come le domus de janas. Meritano una visita l’interessante museo multimediale Filo della Memoria, allestito in un’antica dimora padronale, la chiesa parrocchiale di San Leonardo confessore e la chiesetta di San Cristoforo.
Il programma della giornata è ricco di iniziative: dalla visita al museo multimediale alla mostra di Pinocchio, dalle escursioni sull’altopiano della Giara ai laboratori per bambini e adulti, fino all’escursione urbana e alla sfilata dei gruppi che rappresentano la Giara e altri gruppi della Sardegna. Non poteva mancare la dimostrazione della preparazione dei prodotti sa Fregua e su Pani Indorau.
Anche domenica 16 giugno, lo stand del Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia offrirà l’opportunità di noleggiare biciclette, promuovendo lo spirito dell’evento. Sarà inoltre possibile visitare il Museo del Territorio e il Parco Botanico, una cornice unica di bellezza naturale e biodiversità.
“L’ultimo appuntamento di un evento”, commenta Francesco Sanna, Presidente del Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia, “che grazie alla spinta promotrice delle comunità aderenti e delle loro specificità storiche, archeologiche, naturalistiche e culturali, forniscono al Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia la necessaria materia prima a un territorio che intende affermarsi come destinazione turistica esperienziale. Già da subito ci metteremo al lavoro per organizzare al meglio il calendario 2025 e rinnoviamo l’invito a scoprire la Marmilla“.