Esperti internazionali a confronto su cambiamenti climatici e transizione Energetica: impatti sulla stabilità finanziaria mondiale. A Cagliari anche il premio nobel Lars Peter Hansen
I cambiamenti climatici, la transizione energetica e la finanza internazionale saranno al centro di una conferenza che si terrà dal 18 al 20 giugno presso la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università di Cagliari. L’evento, che promette di essere un importante appuntamento per studiosi e professionisti del settore, esplorerà in profondità come le trasformazioni climatiche e le necessarie transizioni verso fonti energetiche sostenibili possano avere ripercussioni significative sulla stabilità finanziaria globale. Tra i vari oratori presente anche Lars Peter Hansen, premio nobel 2013 per l’economia.
Il tema principale dell’incontro sarà la domanda: “Come i cambiamenti climatici e la conseguente transizione energetica possono influenzare la stabilità finanziaria internazionale?”. Questo interrogativo cruciale sarà affrontato da numerosi esperti, tra cui il professor Lars Peter Hansen, premio Nobel per l’Economia e docente presso l’Università di Chicago. Hansen, noto per i suoi contributi pionieristici nel campo dell’economia e della finanza, terrà una conferenza mercoledì 19 giugno alle ore 15 sul tema “Uncertainty, Social Valuation, and Climate Change Policy”. Durante il suo intervento, Hansen esplorerà le incertezze legate ai cambiamenti climatici e come queste possano essere valutate socialmente per formulare politiche efficaci.
La prima giornata dell’evento vedrà la partecipazione dell’economista Demir Yener, il quale terrà una relazione intitolata “Responsible Investing and the status of ESG concept”. Yener si concentrerà sull’importanza degli investimenti responsabili, esaminando il concetto di ESG (Environmental, Social, and Governance) e il suo impatto etico. La sua analisi fornirà una prospettiva approfondita su come gli investitori possono integrare considerazioni ambientali, sociali e di governance nelle loro decisioni finanziarie, promuovendo pratiche sostenibili e responsabili.
L’invito dell’Università degli Studi di Cagliari
Stefano Zedda, organizzatore della conferenza e docente di Economia degli intermediari finanziari presso l’Università di Cagliari, ha sottolineato l’importanza dell’evento per l’ateneo e per la regione Sardegna. Secondo Zedda, “si tratta di un’occasione per confermare che la Sardegna e l’Università di Cagliari sono parte importante del dibattito scientifico internazionale”. La presenza di esperti di tale calibro testimonia il ruolo significativo dell’università nel promuovere discussioni cruciali su tematiche globali.
La conferenza rappresenta un’opportunità unica per approfondire la comprensione delle interconnessioni tra cambiamenti climatici, transizione energetica e finanza internazionale. Il clima globale sta cambiando a un ritmo allarmante, e le conseguenze di questi cambiamenti si riflettono non solo sull’ambiente ma anche sull’economia mondiale. La necessità di una transizione verso fonti energetiche più pulite e sostenibili è ormai riconosciuta a livello globale, ma questa transizione comporta sfide significative, tra cui la gestione dei rischi finanziari associati e la necessità di investimenti massicci in nuove tecnologie e infrastrutture.
In questo contesto, la finanza internazionale gioca un ruolo cruciale. Gli investitori devono considerare i rischi legati ai cambiamenti climatici nelle loro strategie di investimento e riconoscere l’importanza di supportare iniziative che promuovano la sostenibilità. Il concetto di ESG sta diventando sempre più rilevante, poiché gli investitori e le aziende riconoscono che la sostenibilità non è solo una questione etica, ma anche un fattore determinante per la stabilità economica a lungo termine.