Dopo aver radunato oltre 40.000 persone nel 2023, il Sardegna Pride si prepara a tornare il 29 giugno 2024 a Cagliari, con un’attenzione particolare a inclusione e sicurezza, promuovendo un cambiamento sociale concreto.
Il Sardegna Pride ritorna a Cagliari il 29 giugno 2024, promettendo una giornata di celebrazione, riflessione e impegno civile. Dopo aver attratto oltre 40.000 persone nel 2023, l’evento di quest’anno punta a superare questo risultato, mettendo un forte accento sull’accessibilità e sul sostegno dal basso.
Nel 2023, il Sardegna Pride è stato un simbolo di rinascita dopo anni di restrizioni dovute alla pandemia. L’evento ha visto la partecipazione di migliaia di persone che hanno sfilato per le strade di Cagliari, partendo dal Parco della Musica. La manifestazione, caratterizzata da canti e balli al ritmo delle canzoni di Raffaella Carrà, è riuscita a coniugare intrattenimento e impegno politico, dimostrando che il Pride è molto più di una semplice festa: è un movimento sociale che cerca di unire le persone nella lotta per i diritti e l’uguaglianza.
Una delle iniziative più significative del 2023 è stata la creazione del Pride Park nel cuore del Parco della Musica. Questo spazio ha ospitato tre giorni di eventi culturali, politici e di intrattenimento, sottolineando l’importanza di avere luoghi sicuri e aperti per incontri e dialoghi. L’edizione passata ha messo in evidenza temi cruciali come l’accessibilità, la sicurezza e la visibilità delle questioni LGBTIQ+. La comunità ha mostrato un’incredibile solidarietà, raccogliendo fondi attraverso donazioni e il lavoro volontario di molte persone e associazioni, riuscendo a coprire i costi significativi dell’organizzazione.
L’edizione 2024
Per l’edizione 2024, il Sardegna Pride ha obiettivi ancora più ambiziosi. Oltre a celebrare la comunità LGBTIQ+, si pone l’intento di promuovere un cambiamento reale nella società, combattendo pregiudizi e discriminazioni. Questo evento non è solo una festa, ma un potente atto di affermazione dei diritti umani, un invito a tutta la società a partecipare attivamente alla costruzione di un mondo più equo e inclusivo. L’Italia, infatti, è considerata in ritardo rispetto ad altri paesi europei in termini di diritti civili, e il Sardegna Pride vuole essere una voce forte in questo contesto.
La comunità e i sostenitori del Sardegna Pride sono invitati a contribuire con donazioni e a partecipare attivamente all’organizzazione dell’evento. Il 29 giugno sarà una giornata piena di colori, musica e affermazioni di diritti, con un’attenzione particolare alle questioni di sicurezza, accessibilità e inclusione. Il Sardegna Pride 2024 si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia della lotta per i diritti LGBTIQ+ in Sardegna, cercando di garantire una maggiore rappresentazione e visibilità per tutti.
Il percorso del Pride
Il percorso della parata del Sardegna Pride 2024 partirà dal Parco della Musica, con il concentramento previsto alle ore 17. Il corteo, un’ora dopo, si muoverà attraverso diverse strade di Cagliari, tra cui Via Ottone Baccaredda, Via Alessandro Manzoni, Piazza San Benedetto, Via Pasquale Paoli, Piazza Giuseppe Garibaldi, Via Sidney Sonnino, Via Logudoro, Viale Cimitero, Via Dante Alighieri e ritorno al Parco della Musica. Qui avverrà la lettura del documento politico che riassumerà le rivendicazioni e le richieste della comunità.
Durante tutto il percorso, un gruppo di volontari si occuperà dell’accessibilità, cercando di rendere il Pride fruibile per tuttə. Chiunque abbia esigenze specifiche è invitato a contattare le pagine di Arc Cagliari per organizzare al meglio l’evento.