Per i cento anni della suggestiva località, in gara di tuffi per la prima volta in Sardegna gli specialisti internazionali.
Dodici maschi si sfidano a tuffi da un’altezza di 27 metri, per le dodici donne piattaforma a venti. In gara gli italiani Davide Baraldi, Andrea Barnaba, Elisa Cosetti. Tra i candidati al titolo, il rumeno Popovici e l’australiana Iffland. La soddisfazione della municipalità di Iglesias.
Classe e coraggio per una due giorni a capofitto. Sfidano l’acqua, il vento, le correnti. Sono i giganti internazionali del tuffo. Abbinano tecnica, postura e coraggio.
I giorni per tuffarsi
Più migliaia di prove. Porto Flavia, da sabato 6 a domenica 7 luglio, ospita i maestri dei tuffi dalle grandi altezze. La storica manifestazione è stata strappata alla Costiera Amalfitana. Così, i migliori tuffatori e le migliori tuffatrici al mondo daranno vita al “33° MarMeeting Porto Flavia 2024”. Atteso, su apposite imbarcazioni, un pubblico molto numeroso.
Iglesiente in vetrina per un evento internazionale. Ricca di fascino, con un appeal che scomoda le testate televisive continentali, la competizione si tiene per la prima volta in Sardegna e ha un Italia una sola gara analoga (Polignano a mare). Ma l’appuntamento è imperdibile anche perché si svolge in concomitanza con le celebrazioni per il centenario di Porto Flavia. Storia mineraria, sociale, politica e sport assieme. Un evento che onora il sacrificio e l’abnegazione delle popolazioni dell’Iglesiente. Tuffi dal trampolino con una vetrina mondiale senza eguali.
Ventiquattro atleti, emozioni e brividi. Lo sbocco della Galleria Porto Flavia come avvio di una sfida senza eguali.
La piattaforma e i nuotatori
Da una piattaforma a 27 metri dalla superficie del mare, lottano i ragazzi. Mentre per le ragazze si vola da 20 metri. Iscritte e iscritti provengono dai cinque continenti. Tra gli italiani Davide Baraldi (Cirimido, Rovigo), Andrea Barnaba (Trieste) ed Elisa Cosetti. I campioni da battere sono il rumeno Popovici e l’australiana Iffland L’evento sarà trasmesso da RaiSport in differita. L’iniziativa ha necessitato di svariati mesi di preparazione, i lavori sono iniziati nel settembre dello scorso anno.
MarMeeting, comune di Iglesias, Olimpiadi 2028. Le attrazioni del territorio con lo sport d’eccellenza: nasce da questi capitoli l’intesa tra MarMeeting, nata nel 1985 a Salerno e guidata da Franco Varese, e il comune di Iglesias. La disciplina dei tuffi dalle grandi altezze è molto attesa a livello mondiale e dovrebbe esordire alle Olimpiadi del 2028. Intanto, Iglesias diventa tappa fissa del circuito internazionale dell’High Diving e rientra nel Ranking mondiale. L’evento – con l’apparato organizzativo in moto da mesi – sarà rilanciato dai media e lo spicchio di mare sulla falesia della costa sud occidentale verrà apprezzato su scala internazionale. La municipalità, con in testa l’assessore comunale allo Sport, Vito Spiga, procede nel curare la maggiore visibilità possibile: saranno numerose le imbarcazioni che potranno ospitare il pubblico.