A Is Mirrionis uno spettacolo per sensibilizzare i bambini
Giovedì 27 giugno alle 17.30, al TsE di via Quintino Sella, prende vita “E se i topolini scoprissero i tombini?”, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Marta Proietti Orzella. Liberamente ispirato a “La Topastra” di Stefano Benni. Evento che fa parte della settima edizione di Teatro e Marmellata, la rassegna dedicata ai giovanissimi e alle famiglie, organizzata dal Teatro del Segno.
Trama
Lo spettacolo racconta la storia paradossale di una Topolina, abitante del mondo dei tombini e dei canali, dove scorrono liquami e rifiuti dell’umanità. La Topolina, non si ferma davanti agli insulti o alle minacce. Aspira a una convivenza pacifica, dove la biodiversità e l’ambiente siano trattati con cura e rispetto. Proietti Orzella interpreta questa eroina e manifesta il suo disappunto per le ingiustizie inflitte all’ambiente in generale. La narrazione, invita i giovani spettatori a superare paure e pregiudizi, spingendoli a riflettere sulle responsabilità umane nell’equilibrio fragile dell’ecosistema.
Il monologo, intrattiene e fa riflettere, portando il pubblico a sorridere e a interrogarsi sulla propria relazione con la natura e gli animali. In un momento storico in cui l’ecologia è diventata una priorità globale, “E se i topolini scoprissero i tombini?” è un grido di consapevolezza verso un mondo più sostenibile.
Lo spettacolo è un invito a considerare il nostro impatto sul pianeta e il nostro rapporto con tutte le forme di vita che condividono la Terra con noi. “E se i topolini scoprissero i tombini?” si rivolge a un pubblico di tutte le età. Attraverso la storia della Topolina, Marta Proietti Orzella e il Teatro del Segno ci invitano a sognare un mondo dove uomini e animali possano vivere insieme in pace. Questo spettacolo è un’esplorazione poetica della nostra interconnessione con il mondo naturale, una celebrazione della diversità e della bellezza che la Terra ospita.