La tematica dei lavori buoni e giusti è il focus della terza giornata del festival “Desiderabili futuri. Senza disuguaglianze, per un mondo sostenibile“, terza giornata venerdì 28 giugno a Oristano.
Al mattino, la rassegna stampa (in questa occasione a cura della giornalista Sabrina Carreras) e la partenza per le visite guidate. Successivamente gli impegni della terza giornata di Desiderabili Futuri continueranno nel pomeriggio, come sempre al Chiostro del Carmine. Alle 16.00 prende il via un gruppo di lavoro interno, non aperto al pubblico, coordinato da Ignazio Angioni, dell’area Lavoro di Legacoop nazionale. “La vita che non hai avuto” è l’esordio letterario di Elena Torri. Verrà presentato dall’autrice alle 16.30 insieme a Silvia Vaccaro, del coordinamento del Forum Disuguaglianze e Diversità.
A tenere banco, dalle 18.00 alle 20.00, sarà un confronto sul tema centrale della giornata: quello dei Lavori buoni e giusti. Con il coordinamento dalla giornalista Sabrina Carreras, la senatrice Susanna Camusso, già segretaria generale della CGIL tra il 2010 e il 2019, l’economista Fabrizio Barca, Rita Ghedini, responsabile lavoro di Legacoop nazionale, il segretario generale dell’ASviS Giulio Lo Iacono, e Luigi Di Cataldo, assegnista di ricerca presso il dipartimento Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Milano. Nel segno di Fabrizio De André la serata di musica in piazza Duomo: al grande artista genovese, scomparso venticinque anni fa, è dedicato l’omaggio proposto dai Banditi e Campioni, formazione di casa proprio a Oristano, sul palco a partire dalle 22.00. Poi, dalle 23.00 in piazza Eleonora, la musica continua con il consueto dj set di Sandro Azzena.