Creuza de Mà: Musica per Cinema compie 18 anni

Creuza de Mà – Musica per Cinema 18° edizione

Creuza de Mà diventa maggiorenne e si prepara a sei giorni di musica, cinema e colonne sonore.
Margherita Vicario, Michele Riondino, Lorenzo Tomio, i live di Arrogalla e Gnu Quartet, l’incontro sui podcast targato Chora Media per scoprire la magia della commistione tra le arti.
Il festival è ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, e organizzato dall’associazione culturale Backstage, andrà in scena dal 23 al 28 luglio sull’Isola di San Pietro.
Quest’anno, l’appuntamento con Creuza de Mà, riesce a consolidare le due arti, musica e cinema, in un gioco di rimandi che creano un connubio perfetto. Musiciste approdate al cinema, attori e attrici passati dietro la macchina da presa, ma anche attori che diventano musicisti. Sono questi gli ingredienti che costruiranno il racconto del festival.

Oltre al programma di proiezioni, concerti e incontri con gli ospiti, Creuza de Mà rappresenta anche un momento di riflessione rivolta ai cineasti e ai compositori di domani. Saranno a Carloforte per vivere l’esperienza del Campus 30 allievi del Centro Sperimentale di Cinematografiainsieme ad altri 12 allievi musicisti provenienti da diverse realtà formative. Nato nel 2017, “CAMPUS musica e suono per il cinema e per l’audiovisivo” è una parte quotidiana del programma di Creuza de Mà dedicata, oltre alle masterclass e agli incontri con i maestri ospiti del festival, a mostrare i cortometraggi CSC prodotti negli anni all’interno di questo percorso.

Margherita Vicario

Per la diciottesima edizione, sarà a Carloforte Margherita Vicario, musicista, attrice e recentemente anche regista, che presenterà al pubblico il suo splendido Gloria!, prodotto da tempesta con Rai Cinema in coproduzione con Tellfilm e uscito nelle sale italiane grazie a 01 Distribution. Il film rende omaggio al lavoro delle compositrici e delle musiciste con una storia ambientata in un collegio femminile nella Venezia di fine Settecento. Margherita Vicario presenterà il film in sala, e incontrerà il pubblico per raccontare la sua carriera e la sua prima volta dietro la macchina da presa.

Michele Riondino

Speciale anche la presenza di Michele Riondino, che torna a Carloforte con uno degli esordi alla regia più acclamati della recente stagione cinematografica, Palazzina LAF. Trionfatore agli ultimi David di Donatello (miglior attore protagonista per Michele Riondino, miglior attore non protagonista per Elio Germano, miglior canzone originale per “La mia Terra” di Diodato), Michele Riondino regalerà al festival un concerto che infiammerà il sabato di Creuza con i suoi The Revolving Bridge, band tarantina nata nel 2013 a Unomaggio Taranto.

MUR

Ad arricchire il calendario delle proiezioni anche due progetti documentaristici che hanno con il sonoro un rapporto molto differente. MUR, esordio dietro la macchina da presa per Kasia Smutniak. Girato al confine tra Polonia e Bielorussia, sarà introdotto in sala dall’autore della colonna sonora Lorenzo Tomio, e Enzo JannacciVengo anch’io. Appassionato ritratto diretto da Giorgio Verdelli dedicato a un genio della nostra canzone, che è stato un attore e autore di colonne sonore per il cinema.

Gli altri ospiti

Tra gli altri ospiti che si daranno appuntamento sull’isola: i compositori e musicisti Pivio, Riccardo Giagni, Michele Braga, Max Viale, la produttrice Francesca Cima, la montatrice Annalisa Forgione e la sound editor Daniela Bassani.

Collaboratori

Nella ricerca di connessioni tra i linguaggi, per la prima volta Creuza de Mà ospiterà anche un incontro dedicato ai podcast realizzato in collaborazione con Chora Media alla presenza di Luca Micheli (Head of Music & Sound Chora Media) e Marco Villa (Editorial Content Lead Chora Media), per raccontare questa nuova frontiera del racconto sonoro e parlare di come nasce un podcast dal punto di vista dei contenuti, della musica e del sound design.
L’immancabile concerto al tramonto nella splendida cornice delle Ciassette, è diventato una vera e propria tradizione del festival. Per questa edizione, vi sarà anche il quartetto d’archi degli Gnu Quartet, formazione ligure che quest’anno, come il festival, festeggia 18 anni di attività.

Appuntamento al Giardino di Note e il concerto di Arrogalla

Imperdibili gli appuntamenti serali al Giardino di Note tra cui il concerto di Arrogalla, artista sonoro nato in Sardegna. Con il suo progetto fonde sonorità popolari sarde, tropicali e mediterranee che incontrano l’hip hop astratto e la musica contemporanea. Il tutto elaborato attraverso il linguaggio del dub delle origini. La chiusura del festival domenica 28 con il Concerto Musiche da Film nel cuore pulsante di Carloforte in piazza Repubblica, con inedite partiture arrangiate per banda da Pivio e Pasquale Catalano eseguite dalla Banda Musicale.
Per il progetto Campus, nella giornata di sabato 27 luglio saranno proiettati i cortometraggi degli allievi diplomati Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel corso della serata sarà assegnato il Premio Giovani Compositori, musica per cinema ad honorem ad Alessandro Speranza, giovane compositore prematuramente scomparso. Anche a In Spirito, cortometraggio diretto da Nicolò Folin e musicato da Lorenzo Barcella, presentato alla Cinef di Cannes lo scorso maggio.
Sarà proiettato il cortometraggio made in Sardinia Galanzieri di Alberto Diana, che rievoca il percorso delle tradizionali imbarcazioni a vela latina che trasportavano la galena dai giacimenti fino all’Isola di S. Pietro.
Gli appuntamenti di Creuza de Mà si terranno nei due cine-teatri Mutua e Cavalleraper le proiezioni e gli incontri. Saranno scenario del festival anche il centro cittadino con la Piazza e il Giardino di Note, oltre che lo straordinario scenario delle “Ciassette”.

About Marco Lecca

Ex-studente del Liceo Artistico Brotzu; Esperto nel campo dell'audiovisivo e del multimediale; Speaker radiofonico di UniCa Radio

Controlla anche

Lanusei, la nuova stagione del CeDAC tra classici e contemporanei

Dal 2024 al 2025 dieci titoli al Teatro Tonio Dei: tra Molière, Fellini e riflessioni …