Un progetto che unisce spettacoli e laboratori per sensibilizzare sull’importanza della tutela ambientale
Il progetto “I Burattini di Terra Madre visitano il Parco di Tepilora”, curato dal Teatro del Segno, in collaborazione con l’Associazione L.E.A Hydromantes e il CEAS Santa Lucia di Siniscola, offre un’occasione unica per fondere l’arte del Teatro con la bellezza naturale del Parco Naturale Oasi Regionale di Tepilora.
Il programma
Il Parco di Tepilora si trasformerà in un suggestivo palcoscenico per lo spettacolo “Terra Madre”, scritto, diretto e animato dal burattinaio Paolo Cattaneo. La produzione, andrà in scena venerdì 5 luglio alle 20.45 nella piazzetta Pittalis del Complesso Museale di Bitti.
Oltre allo spettacolo, il progetto prevede il laboratorio “Entriamo nel Baracco dei Burattini”, condotto da Paolo Cattaneo e rivolto a bambini dai sei agli undici anni. Il laboratorio si terrà mercoledì 3 e giovedì 4 luglio dalle 16 alle 19 presso la Biblioteca Comunale di Bitti. Offre due incontri per imparare a costruire un burattino con materiali di riciclo e a inventare e rappresentare nuove storie.
“Terra Madre” racconta con semplicità e immediatezza la scoperta dell’agricoltura sottolineando la necessità di tutelare e promuovere la biodiversità. La storia, affronta temi cruciali come il consumo del suolo, lo sfruttamento delle risorse e l’inquinamento, attraverso il confronto tra generazioni diverse.
I personaggi principali, due ragazzini di nome Lorenzo e Giacomino, insieme al cane Fuffo, scoprono il valore della terra e dell’agricoltura sostenibile grazie all’incontro con Piero, un anziano contadino che coltiva la sua terra con amore e rispetto.
Lo spettacolo mette in luce il ruolo chiave degli abitanti locali nella protezione del proprio territorio contro gli interessi delle multinazionali. Il progetto dedica una particolare attenzione ai bambini, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei diritti e dei doveri legati alla tutela dell’ambiente.