MarMeeting a Porto Flavia il 6 e il 7 luglio

Il 6 e il 7 luglio si terrà la prima sfida internazionale di tuffi del MarMeeting a Porto Flavia. La gara è stata ereditata dalla Costiera Amalfitana

Da sabato 6 a domenica 7 luglio, Porto Flavia ospita i maestri dei tuffi dalle grandi altezze per la trentatreesima edizione del MarMeeeting, evento sportivo internazionale ereditato dalla Costiera Amalfitana. In gara ci sono i migliori specialisti al mondo. Tra gli italiani, abbiamo Davide Baraldi, Andrea Barnaba ed Elisa Cosetti, che sfideranno nelle loro specialità, che sono i tuffi da 27 metri per gli uomini e da 20 metri per le donne, nomi del calibro di Popovici per la Romania e Iffland per l’Australia. Le piattaforme sono montate sullo sbocco della Galleria della vecchia miniera. La sfida è tutt’altro che facile: l’impatto in acqua avviene a circa 80 chilometri orari e ci si prepara per mesi per affrontarlo al meglio.

L’evento, patrocinato dall’Ussi – Unione stampa sportiva italiana, sarà trasmesso in differita il 15 luglio alle 10,00 su Rai Sport HD. La zona delle gare è contingentata, l’acceso al pubblico è libero. La competizione ha in Italia una sola gara analoga a Polignano a mare. MarMeeting è nato nel 1985 a Salerno e attualmente è guidato da Franco Varese. L’appuntamento si svolge in concomitanza con le celebrazioni per il centenario della Galleria Porto Flavia. Secondo l’assessore allo Sport Vito Spiga, la motivazione che ha spinto il comune di Iglesias a sostenere la manifestazione è la possibilità di mostrare le bellezze naturali e paesaggistiche del territorio, in una vetrina mondiale che non ha eguali.

La disciplina dei tuffi dalle grandi altezze è molto attesa a livello mondiale e dovrebbe esordire alle Olimpiadi del 2028. Intanto, Iglesias diventa tappa fissa del circuito internazionale dell’High diving e rientra nel ranking mondiale. La gara si annuncia emozionante e particolarmente combattuta.

About Maria Giuseppina Piras

Sono una studentessa in Scienze della Comunicazione e non potevo scegliere un corso più adatto di questo alle mie passioni. Mi interesso anche di enogastronomia e, per questo, ho creato un podcast, in cui parlo di alimenti ma soprattutto di contesti che l'enogastronomia è capace di toccare; questa scelta mi permette di variare e di esplorare diversi argomenti.

Controlla anche

Prigionieri nella pietra: un cortometraggio sulle radici del teatro

Prigionieri nella pietra: un cortometraggio sulle radici del teatro

Il cortometraggio “Prigionieri nella pietra” esplora le origini religiose del teatro, portando sullo schermo un …