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A Cagliari, il Festival “Suoni e Ritmi per la Pace” porta artisti internazionali e sonorità travolgenti. Non perdete gli ultimi tre appuntamenti dal 13 al 28 luglio presso la Facoltà di Scienze Economiche, Politiche e Giuridiche. Serate indimenticabili tra jazz, swing e musica cubana vi aspettano nel cuore della Sardegna.
La XXIV edizione del Festival “Suoni e Ritmi per la Pace”, organizzata dal Circolo Ricreativo dell’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno, sta per concludersi con tre serate imperdibili. Dal 13 al 28 luglio, negli spazi all’aperto della Facoltà di Scienze Economiche, Politiche e Giuridiche di Cagliari, si terranno concerti di artisti di calibro internazionale, offrendo un viaggio musicale tra jazz, swing e musica cubana.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 13 luglio alle ore 20.00 con il “Tiziana Capasso Quartet”. Sul palco, Tiziana Capasso (voce), Mario Dinaro (pianoforte), Lanfranco Olivieri (contrabbasso) e Stefano Salis (batteria) renderanno omaggio alle voci femminili del jazz, eseguendo brani celebri come “Summertime”, “Autumn Leaves” e “Night and Day”. Una serata dedicata alle grandi vocalist del passato come Ella Fitzgerald, Billie Holiday e Nina Simone.
Il Festival continua sabato 20 luglio alle ore 20.00 con una serata dal ritmo travolgente grazie al concerto “Swing Fever”. Silvia Follesa (voce), Matteo Sedda (tromba), Maurizio Marzo (chitarra jazz), Andrea Lai (contrabbasso) e Stefano Vacca (batteria) trasporteranno il pubblico nella scintillante epoca d’oro dello swing. Il repertorio del gruppo include brani di Nat King Cole, Frank Sinatra e nuovamente Ella Fitzgerald, garantendo un’esperienza che farà vibrare l’anima e muovere i piedi degli appassionati di Lindy Hop e jazz.
Grande chiusura del Festival con Irina Arozarena e il suo “Cuban Jazz & Blues”
Il gran finale del Festival è previsto per sabato 28 luglio alle ore 20.00 con l’attesissima performance della vocalist Irina Arozarena e il suo spettacolo “Cuban Jazz & Blues”. Accompagnata da Sebastian Marino alle tastiere, Juan Carlos Avila al basso e Yoris Beltran alle percussioni, Irina Arozarena offrirà un live che esplora le più raffinate sonorità cubane. Un viaggio attraverso la tradizione e l’evoluzione della musica cubana, che promette di essere un’esperienza indimenticabile per gli amanti del genere.
Il Festival è stato reso possibile grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali Informazione Spettacolo e Sport, il Ministero della Cultura e la Fondazione di Sardegna, con il supporto della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche. La direzione artistica è a cura di Betty Oro, che ha saputo coniugare tradizione e innovazione musicale in una rassegna che ha attirato appassionati da tutta Italia.
