Sergio Rizzo presenta il suo nuovo libro “Io so’ io. Come i politici sono tornati a essere intoccabili”
Il giornalista Sergio Rizzo sarà ospite di Éntula il 17 luglio a Villagrande Strisaili e il giorno seguente ad Assemini per presentare il suo nuovo libro “Io so’ io. Come i politici sono tornati a essere intoccabili” L’autore sarà affiancato rispettivamente da Francesca Lai e Nicola Scano.
Con “Io so’ io”, l’autore riprende gli argomenti de “La casta” (il bestseller scritto insieme a Gian Antonio Stella) con una nuova requisitoria impietosa contro il mondo degli intoccabili, sordo a ogni richiesta di trasparenza, responsabilità e cambiamento.
A Villagrande Strisaili, l’incontro si terrà alle 18.30 nel Bosco di Santa Barbara dove l’autore dialogherà con Francesca Lai. L’evento è realizzato con il sostegno del Comune di Villagrande Strisaili e in collaborazione con il festival 7Sere 7Piazze 7Libri, la libreria del Corso di Tortolì e lo Studio Massaiu.
Ad Assemini invece l’autore incontrerà il pubblico il 18 luglio in piazza San Giovanni alle 21. Al suo fianco ci sarà Nicola Scano. La presentazione è inserita nella programmazione dell’Estate asseminese ed è realizzata con il sostegno del Comune di Assemini e in collaborazione con il festival 7Sere 7Piazze 7Libri, il Sistema bibliotecario Bibliomedia e la libreria Miele Amaro di Cagliari.
Sergio Rizzo, a lungo una firma del «Corriere della Sera» e poi vicedirettore di «Repubblica», è ora editorialista de «L’Espresso» e scrive per «Milano Finanza».
Tra i suoi bestseller spicca “La casta”, scritto con Gian Antonio Stella. I suoi libri recenti includono: “La notte che uscimmo dall’euro”, “La memoria del criceto” e, con Tito Boeri, “Riprendiamoci lo Stato”. Per Solferino ha pubblicato “Potere assoluto” e “Il Titanic delle pensioni”.
“Io so’ io” critica la politica italiana, evidenziando casi come un ministro con 83 persone di staff e il ritorno del conflitto di interessi. Denuncia l’inefficacia del taglio dei seggi parlamentari e il finanziamento invariato ai gruppi politici, con costi crescenti per la collettività.
Le due Camere risultano invecchiate e piene di incompetenti, con ancora meno donne. L’evento è sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e dalla Fondazione di Sardegna.