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La rassegna “Sotto questo cielo” del Cada Die Teatro si conclude con lo spettacolo Sally, frutto del laboratorio teatrale integrato Migranti, che da venticinque anni coinvolge persone con disagi psichici, fisici e sociali. La serata finale, prevista per il 12 luglio, promette emozioni intense nella suggestiva Corte La Vetreria di Pirri, a Cagliari.
La rassegna “Sotto questo cielo”, organizzata dal Cada Die Teatro, celebra la sua ultima serata domani, 12 luglio, alle ore 21.15, con lo spettacolo “Sally”. Questo evento segna il culmine della stagione di teatro all’aperto nella Corte La Vetreria di Pirri, a Cagliari, portando sul palco il risultato del laboratorio teatrale integrato Migranti. Nato venticinque anni fa per iniziativa di Alessandro Mascia e Mario Madeddu, questo progetto ha come missione l’inclusione di persone con disagi psichici, fisici e sociali attraverso il teatro.
Una Riflessione Artistica sulla Vita e sull’Inclusione
Lo spettacolo “Sally”, diretto da Alessandro Mascia e Mario Madeddu, è il frutto di un lavoro collettivo iniziato durante la pandemia. La drammatizzazione della canzone omonima di Vasco Rossi è diventata il fulcro di questa performance, ambientata in un bar trasformato in rifugio. Qui, personaggi singolari e fuori dal tempo vivono al di fuori dei canoni del conformismo, accolti con tutte le loro debolezze e bellezze. Gli allievi della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria del Cada Die Teatro, tra cui Rita Anedda, Andrea Argiolas, Riccarda Curreli, e altri, daranno vita a questo mondo unico.
Alessandro Mascia, regista e co-fondatore del laboratorio, spiega: “L’idea di ‘Sally’ è nata durante gli anni della pandemia, quando, incontrandoci settimanalmente in videochiamata, abbiamo deciso di drammatizzare la canzone omonima di Vasco Rossi. Tutto si svolge all’interno di un bar trasformato in un rifugio, popolato da personaggi singolari, forse fuori dal tempo, dove è possibile vivere al di fuori dei canoni del conformismo e dove le persone sono accolte esattamente per ciò che sono, con le loro debolezze e la loro bellezza. Lo spettacolo è dedicato a tutti noi, a chi è sul palco e a chi è diventato un meraviglioso ricordo, nel frattempo, per sempre nei nostri cuori”.
Il Viaggio di Migranti: Un Percorso di Inclusione e Arte
Migranti, il laboratorio che ha dato origine a “Sally”, rappresenta un incontro tra anime diversamente abili e presunti normali. Dal 2003, questo laboratorio è parte integrante della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria e ha continuato a espandersi oltre i confini di Cagliari, raggiungendo Ogliastra, Ales, Bosa, Ghilarza e Oristano grazie a collaborazioni con le ASL locali. Questo viaggio artistico e umano ha permesso di creare un vero e proprio movimento di inclusione attraverso l’arte teatrale.
La rassegna “Sotto questo cielo” è organizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna, del Comune di Cagliari, della Città Metropolitana di Cagliari e della Municipalità di Pirri. Grazie a questi enti, il Cada Die Teatro ha potuto offrire una serie di spettacoli che hanno arricchito la comunità locale, promuovendo l’arte e l’inclusione sociale.
Il 12 luglio, la serata conclusiva della rassegna vedrà in scena “Sally”, un evento che promette di lasciare un segno profondo nel cuore degli spettatori, celebrando un viaggio di venticinque anni all’insegna del teatro, dell’inclusione e della bellezza umana.
