Le ondate di calore africano continuano a investire la Sardegna, con punte di calore estremo e rischio incendi elevato. Cagliari tra le città più a rischio fino al 14 luglio, con temperature record che persistono.
L’anticiclone africano si abbatte sulla Sardegna, portando le temperature fino a 39 gradi. Questo weekend, l’isola è stata colpita da un’ondata di caldo eccezionale, con temperature che hanno raggiunto i 38 gradi e sono previste in ulteriore aumento. Le lievi folate di maestrale, che soffiano con intensità massima di 15 nodi, non riescono a dare sollievo, spostando semplicemente l’aria calda dalle zone interne, come il Nuorese e il Campidano, verso le coste meridionali dell’isola.
Secondo il Ministero della Salute, Cagliari è classificata come città da bollino giallo fino al 14 luglio, con un’allerta di livello 1 che indica condizioni meteorologiche potenzialmente pericolose per la salute. Inoltre, il rischio di incendi rimane medio su tutta l’isola.
Temperature superiori alla media e rischio incendi
Dall’ufficio meteo dell’Aeronautica militare della base di Decimomannu (Cagliari) spiegano che l’anticiclone persisterà nel bacino del Mediterraneo fino al 17 luglio, con temperature che oscilleranno tra i 38 e i 39 gradi, specialmente nelle aree interne dell’isola. Le correnti nord-occidentali, previste in arrivo, non saranno sufficientemente forti da abbassare significativamente le temperature, ma porteranno comunque un po’ di aria più fresca. Gli esperti dell’Aeronautica militare sottolineano che le temperature medie di questo periodo sono di circa 4 gradi superiori rispetto agli anni passati.
Unico aspetto positivo di questa situazione climatica estrema è l’assenza di pulviscolo giallo nei cieli e sulle città dell’isola. Questo fenomeno è dovuto all’alta pressione posizionata tra Spagna e Africa e alla circolazione dei venti in quota provenienti da nord-ovest.
La Sardegna si trova quindi a fronteggiare una delle estati più calde degli ultimi anni, con temperature record e condizioni climatiche che mettono a dura prova la popolazione e l’ambiente. Le autorità raccomandano di prestare massima attenzione alle condizioni meteo, seguire le indicazioni di sicurezza e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare colpi di calore e ridurre il rischio di incendi.