Monterisi sarà vice allenatore e preparatore atletico dell’Hermaea

New entry nello staff Hermaea: Monterisi sarà vice allenatore e preparatore atletico

Classe 1992, originario di Barletta, affiancherà coach Dino Guadalupi e lo scoutman Antonio D’Ambrosio.
L’Hermaea Olbia accoglie il vice allenatore e preparatore atletico Tommaso Monterisi, affiancato dal primo allenatore Dino Guadalupi e dello scoutman Antonio D’Ambrosio.

La scheda

Nato a Barletta nel 1992, il nuovo coach dell’Hermaea ha mosso i primi passi da tecnico nel Volley Barletta. Dopo di che è stato alla Pallavolo Cerignola (vincendo la Coppa Puglia e ottenendo due promozioni consecutive, prima in C e poi in B2). Quindi, tra il 2017 e il 2023, ha lavorato per Nelly Volley e Ascd Europa, disputando ancora i campionati di Serie C e B2. Nell’ultima stagione è stato al PanBiscò Leonessa Volley Altamura (B2), mentre con il Volley Barletta ha ottenuto il salto di categoria in Serie C.
Monterisi, inoltre, ha fatto parte dello staff delle selezioni provinciali e regionali indoor, ottenendo un 4º posto nel Trofeo delle Regioni del 2018 in qualità di preparatore fisico. Sempre nel 2018 è stato selezionatore regionale di beachvolley, carica che ha ricoperto fino allo scorso anno.
Il nuovo vice coach delle aquile tavolarine ha conseguito una laurea Magistrale in Scienze delle Attività Motorie Preventive e Adattate e un master di II Livello in Esercizio Terapia. Nel suo curriculum, inoltre, ci sono il titolo di allenatore di 2° e 3° Grado, quello di preparatore atletico Fipav e di Maestro di Beach Volley.

Le dichiarazioni

“Ammiro l’Hermaea Olbia, ha sempre puntato su atlete giovani e promettenti. Nonostante tutte le difficoltà dovute alla posizione geografica, ha cercato di ben figurare in A2. Coach Guadalupi? Non lo conoscevo personalmente, ma ho avuto il piacere di interfacciarmi con lui nell’ultimo periodo. Ne avevo già sentito parlare in quanto conterraneo pugliese e per le sue esperienze in terra altamurana. Arrivo in Sardegna attratto dalla possibilità di mettermi alla prova in un campionato di categoria superiore: per me l’Hermaea rappresenta una grande occasione di crescita professionale e anche la possibilità di uscire dalla mia comfort zone. Sarà formativo e stimolante affiancare due professionisti del calibro di Guadalupi e D’Ambrosio. Fuori dal campo sono curioso di scoprire la Sardegna, e compatibilmente con gli impegni di campo mi sono ripromesso di visitarla in lungo e in largo per scoprire tutte le sue bellezze e prelibatezze”.