“Onde di Inclusione”: Unica Radio all’Ex Convento Cappuccini per la promozione e l’integrazione sociale

Un progetto di inclusione sociale attraverso la radio e la musica: le “Onde di Inclusione” a Quartu Sant’Elena

Il 22 luglio 2024 dalle 17 alle 19 presso l’Ex Convento Cappuccini di Quartu Sant’Elena si terrà la presentazione del progetto “Onde di Inclusione“. L’iniziativa è mirata a rispondere alle esigenze del territorio comunale e a offrire opportunità inclusione e crescita personale per giovani e adulti con problematiche sociali o comportamenti antisociali.

Questo progetto, promosso dalla realtà associativa Unica Radio, intende sfruttare il potere aggregante e formativo della radio e della musica per creare un ambiente accogliente e privo di pregiudizi, in cui l’utenza possa sentirsi valorizzata e stimolata a sviluppare le proprie competenze e attitudinali personali.

L’obiettivo principale di “Onde di Inclusione” è quello di fornire alle persone con difficoltà sociali, mentali o comportamentali un luogo sicuro e inclusivo dove poter esprimersi, confrontarsi con i pari e intraprendere un percorso di crescita e autonomia. Attraverso il coinvolgimento nell’attività radiofonica e musicale, i partecipanti avranno l’opportunità di migliorare le proprie capacità di ascolto, comunicazione e relazione, nonché di scoprire e valorizzare le proprie potenzialità.

La presentazione del 22 luglio sarà l’occasione per illustrare nel dettaglio le finalità del progetto, le attività previste e i benefici attesi per i partecipanti. Sarà inoltre l’opportunità per conoscere i partner coinvolti e approfondire le sinergie che verranno attivate per garantire un impatto significativo sul territorio di Quartu Sant’Elena.

Il progetto “Onde di Inclusione” offre alle persone con difficoltà sociali, mentali o comportamentali un luogo sicuro e accogliente dove poter coltivare le proprie passioni, sviluppare competenze e intraprendere un percorso di crescita e inclusione sociale. Grazie alla sinergia tra Unica Radio, i servizi sociali e sanitari del territorio e le numerose associazioni coinvolte, questo progetto si propone di diventare un modello replicabile in altri contesti, contribuendo a migliorare la qualità di vita di chi si trova in situazioni di vulnerabilità.

About Valentina Tradori

laureata in beni culturali e spettacolo, theatre nerd e contemplatrice di film belli

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