Il centro “Lo specchio Dan” di Domusnovas sarà protagonista di un piccolo concerto per gli anziani del paese, venerdì 26 luglio dalle 17 alle 18, e di nove incontri mensili di danza orientale
Le pazienti del Centro “Lo Specchio Dan” di Domusnovas che partecipano all’attività di canto sotto la guida del Maestro Vittorio Orrù, venerdì 26 luglio dalle 17 alle 18 allieteranno la serata degli anziani della Comunità del paese, in via Roma 24. A seguito dell’evento, ci sarà un articolo che verrà pubblicato su un periodico della Diocesi di Iglesias. Le ragazze sono accolte dalla cooperativa Casa Emmaus per curare i disturbi dell’alimentazione e della nutrizione.
Successivamente, sabato 27 e domenica 28 luglio partirà il progetto “Volare si può”, che prevede nove incontri, che si svolgeranno un fine settimana al mese e che si concluderà con uno spettacolo in coincidenza con la tradizionale festa annuale di Casa Emmaus, tra il 24 e il 26 aprile 2025. Il percorso prevede lo studio di cinque coreografie, con l’impiego di tecniche e strumenti differenti della danza orientale, accompagnato da un laboratorio artistico-narrativo volto a consolidare l’esperienza del ballo e del movimento. Tutti gli incontri si terranno al Centro. Ogni weekend prevede due giornate, in cui si svolgeranno un seminario dedicato alla danza, all’uso del corpo e allo studio delle coreografie, nonché un laboratorio con attività creative, tra cui scrittura, riflessioni e creazione di oggetti di scena.
Le pazienti che parteciperanno al seminario saranno inserite nel gruppo guidato dalla psichiatra Sara Coloccini “Il risveglio del corpo”, che prevede un’ora di movimento soft, preceduto da riscaldamento corporeo e dal ripasso delle coreografie studiate. Il progetto “Volare si può” è guidato e diretto da Maria Strova, che ne cura anche le coreografie. La direzione artistica è affidata a Martinica Ferrara, che ne cura la didattica.