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Il fascino del rally rivive a Porto Cervo e Tempio Pausania il 4 e 5 ottobre 2024 con un evento unico dedicato alla storia delle corse
Il 4 e 5 ottobre 2024, le città di Porto Cervo e Tempio Pausania in Sardegna ospiteranno un evento unico che celebra le leggendarie sfide tra Lancia Martini e Audi Sport. Organizzato nell’ambito del Mirtò, il Festival internazionale del mirto, in collaborazione con la Porto Cervo Racing, l’evento trasformerà queste località in un museo a cielo aperto dedicato alla storia dei rally. Questo appuntamento imperdibile sarà un omaggio alla passione per le corse e alle auto che hanno segnato un’epoca.
Durante le giornate del 4 e 5 ottobre, gli appassionati di motori avranno l’opportunità di immergersi nel mondo del rally, con un programma ricco di attività e celebrazioni. Porto Cervo ospiterà la manifestazione il 4 ottobre, mentre il 5 ottobre sarà la volta di Tempio Pausania. Gli eventi si svolgeranno con il patrocinio della Regione Sardegna e la collaborazione delle storiche squadre Audi Sport e Lancia Martini. Il Mirtò Terra Sarda non sarà solo una celebrazione delle auto da rally, ma anche un tributo a Tommy Rossi, voce storica del Rally Terra Sarda, recentemente scomparso. Tommy Rossi è stato un amico di Mirtò e un grande appassionato di rally, e questo evento renderà omaggio alla sua dedizione e alla sua proverbiale professionalità.
Un tributo alle epiche sfide degli anni ’80
Il cuore dell’evento sarà dedicato alle epiche sfide degli anni ’80 tra le leggendarie Lancia 037 e Audi Quattro, competizioni che hanno ispirato film come “Race for Glory: Audi vs Lancia“. Questo film racconta la rivalità tra le due scuderie automobilistiche nel campionato del mondo rally del 1983, con attori come Riccardo Scamarcio e Daniel Brühl nei panni dei protagonisti. Le gare di quel periodo non solo hanno segnato la storia del rally, ma hanno anche alimentato una passione che continua a vivere nel cuore di molti appassionati.
Gli appassionati di rally potranno rivivere quei momenti gloriosi grazie a un paddock accessibile a tutti, dove saranno esposte le auto che hanno fatto la storia di questo sport. I visitatori potranno osservare da vicino il lavoro dei meccanici, scoprire i segreti dei tecnici e ascoltare racconti di vita vissuta nei rally. Inoltre, l’evento includerà dimostrazioni ed esposizioni fotografiche che cattureranno i momenti salienti di queste avventure.
Esperienze culturali e gastronomiche
Oltre alla celebrazione del rally, il Mirtò Terra Sarda offrirà una serie di esperienze culturali e gastronomiche. Gli elementi che hanno reso famoso il format Mirtò saranno presenti anche in questo evento, con una rassegna enogastronomica e artigianale che metterà in mostra l’eccellenza dei formaggi dell’isola. Gli show cooking celebreranno le tradizioni sarde, con un focus particolare sulle maschere tradizionali e sulla cultura locale.
Il programma includerà anche proiezioni di filmati e documentari d’epoca che ripercorreranno la storia del rally in Sardegna, offrendo uno sguardo dietro le quinte delle competizioni che hanno segnato questo sport. La tradizione artigiana sarà rappresentata dall’arte panificatrice di Graziella Frau, mentre la direzione scientifica degli spazi culturali sarà affidata agli archeologi Franco Campus e Viviana Pinna.
Il Mirtò Terra Sarda non sarà solo un evento, ma una vera e propria esperienza culturale che mira a riscoprire e valorizzare l’anima autentica dei rally. Lontano dai moderni circuiti, questo evento offrirà un contatto diretto tra sportivi e appassionati, rendendo omaggio a un’epoca in cui la passione per le corse era palpabile e accessibile a tutti.
