Festival internazionale della sostenibilità conclude a Cagliari con eventi unici, Giardini Aperti 2024 porta spettacoli e cultura
Il Festival Internazionale della Sostenibilità – Giardini Aperti 2024, organizzato da Abaco Teatro, conclude il suo viaggio multidisciplinare a Cagliari. Dopo aver coinvolto numerosi comuni dell’hinterland, l’evento approda nel capoluogo con una serie di appuntamenti dedicati a teatro, workshop e musica. Dal 27 al 30 luglio, i Giardini Pubblici e il Giardino sotto le mura saranno i suggestivi scenari che ospiteranno performance artistiche, laboratori creativi e concerti dal respiro internazionale. Il festival promette momenti di puro divertimento e crescita per grandi e piccoli, celebrando l’arte e la cultura sostenibile.
Teatro e laboratori per bambini e famiglie
Da sabato 27 a martedì 30 luglio, il Giardino sotto le mura diventerà il cuore pulsante del festival, accogliendo ogni giorno dalle 18.00 alle 20.00 una serie di eventi dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie. Tra rappresentazioni teatrali e workshop, questi appuntamenti offriranno momenti di divertimento e socializzazione. Grande attesa per gli spettacoli della compagnia Gli Alcuni di Treviso, che porteranno in scena tre deliziosi lavori. Un’altra compagnia di rilievo presente al festival è Il Mutamento di Torino, che presenterà uno spettacolo parte del progetto “Il Viaggio Continuo”.
I laboratori creativi saranno curati da organizzazioni come Unicef, Legambiente e Operazione Africa, focalizzandosi su temi ambientali, rispetto e solidarietà. Questi workshop non solo intratterranno i bambini, ma li sensibilizzeranno anche su importanti tematiche sociali e ambientali. Il coinvolgimento di tali associazioni assicura un’educazione ludica e interattiva, promuovendo valori fondamentali per le nuove generazioni.
Serate di spettacoli e concerti con Giardini aperti 2024
A partire dalle 21.30, il festival si sposterà nel Piazzale della Galleria dei Giardini Pubblici, dove si alterneranno spettacoli teatrali e concerti. Sabato 27 luglio, Abaco Teatro inaugurerà le serate con la nuova produzione “Il Poeta Graficomico – quando il disegno fa spettacolo” di e con Alvalenti. Conosciuto per le sue partecipazioni a programmi televisivi come Zelig, Alvalenti trasformerà il palco in un laboratorio di umorismo e creatività, disegnando in diretta e coinvolgendo il pubblico con la sua straordinaria capacità di raccontare storie attraverso l’arte visiva.
Domenica 28 luglio, la scena sarà dominata da Laura Curino con “Margherita Hack una stella infinita”, uno spettacolo prodotto da Tangram Teatro di Torino. Questo omaggio alla celebre scienziata Margherita Hack, noto al pubblico per la sua eccezionale capacità divulgativa, promette di essere un momento emozionante e riflessivo. Lo spettacolo esplora la vita e le conquiste della Hack, celebrando la sua passione per la scienza e il suo impegno per la libertà e la parità dei diritti.
Una chiusura in grande stile con musica curda
Lunedì 29 luglio, Abaco Teatro tornerà con la replica di “Il Giardino di Eva Mameli Calvino”, uno spettacolo che esplora la vita della botanica sarda attraverso le interpretazioni di Valentina Sulas e Andrea Mameli. Infine, martedì 30 luglio, il festival si concluderà con una performance musicale del Karkum Project. Guidato da Mübin Dünen, questo gruppo porta in scena la ricca tradizione musicale curda, utilizzando strumenti come il santur, il duduk e il ney. Dünen, insieme a Giulia Tripoti e Claudio Merico, offrirà un concerto che mescola sonorità persiane e armene, trasportando il pubblico in un viaggio affascinante attraverso le radici culturali dell’Asia.