La mostra collettiva intitolata “Gigi Riva S’Unicu Tronu” verrà inaugurata il 26 luglio
Dal 26 luglio al 2 agosto, Villanovaforru celebra la leggendaria figura di Gigi Riva con una mostra d’arte collettiva intitolata “Gigi Riva S’Unicu Tronu”. Questo evento speciale si terrà presso la Sala Mostre del Museo Archeologico, con l’inaugurazione prevista per venerdì 26 luglio alle ore 19:00. L’esposizione sarà accessibile al pubblico nei seguenti orari: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 19:00, escluso il lunedì.
Un Tributo a un Eroe del Calcio e della Sardegna
La mostra, curata da Alessandra Sorcinelli, vuole essere un omaggio a Gigi Riva, non solo per le sue straordinarie gesta sportive, ma anche per il suo impatto umano e sociale. Riva, che ci ha lasciati pochi mesi fa, è stato un simbolo di sportività e umanità, unendo sotto il suo nome tifosi e appassionati di calcio di ogni età.
Conosciuto affettuosamente come “Rombo di Tuono”, da cui deriva il titolo della mostra, Riva ha trascinato il Cagliari Calcio verso la storica vittoria del primo scudetto nel 1970, un’impresa che ha scolpito il suo nome nella storia del calcio italiano. Il suo legame con la Sardegna va oltre il campo di gioco: Gigi Riva è diventato un vero e proprio simbolo di identità e orgoglio per l’isola, tanto da essere considerato un sardo d’adozione. La sua frequente presenza sull’isola e l’affetto reciproco con i tifosi hanno consolidato questo legame, rendendo Riva un’icona indelebile nella memoria collettiva.
Un Incontro tra Arte e Sport
La mostra “Gigi Riva S’Unicu Tronu” riunisce opere di artisti locali e nazionali che rendono omaggio al grande campione attraverso diverse espressioni artistiche, tra cui pittura, scultura e fotografia ma anche poesia. Ogni opera è un tributo alla vita e alla carriera di Riva, raccontando la sua storia da angolazioni uniche e personali.
L’evento non è solo un’occasione per ricordare Gigi Riva, ma anche per celebrare il valore dello sport e della cultura sarda. La comunità di Villanovaforru invita tutti a partecipare a questa mostra per riscoprire la grandezza di un uomo che ha fatto la storia del calcio italiano e ha lasciato un segno profondo nel cuore di molti.