Codrongianos ospita il gran finale del festival Liquida con interventi su Gaza, intelligenza artificiale e Costituzione italiana. Raffaele Oriani, Diletta Huyskes e Luca Sommi protagonisti della quarta giornata.
Il festival di letteratura giornalistica Liquida, organizzato dal Comune di Codrongianos in collaborazione con Lìberos, conclude la sua quarta ed ultima giornata domani, 28 luglio. Questo evento culturale, sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, è stato un punto di riferimento per gli appassionati di letteratura e giornalismo. La giornata conclusiva vedrà la partecipazione di nomi illustri come Raffaele Oriani, Diletta Huyskes e Luca Sommi, ognuno con il proprio contributo su temi attuali e di grande rilevanza.
La serata si aprirà alle 19:00 con il panel “Troppi sinonimi per un genocidio”, dove Raffaele Oriani, noto editorialista del Venerdì di Repubblica, discuterà del suo saggio “Gaza. La scorta mediatica” (People). Oriani, dimessosi dal giornale per il silenzio della stampa sugli eventi di Gaza, esplorerà il prolungato silenzio mediatico sul conflitto e lo sterminio dei palestinesi dopo il 7 ottobre 2023. Le letture a cura di Erika Grillo, tratte da “The passenger Palestina” (Iperborea), offriranno ulteriori prospettive sulle vite dei palestinesi e le loro modalità di resistenza. Antonio Meloni modererà l’incontro.
Alle 21:00 sarà il turno di Diletta Huyskes, ricercatrice sull’etica delle tecnologie e cofondatrice di Immanence, una start-up che aiuta le organizzazioni a gestire l’impatto dei sistemi di intelligenza artificiale sulla società. Huyskes presenterà il suo saggio “Tecnologia della rivoluzione” (Il Saggiatore), un’analisi storica della tecnologia che evidenzia chi è stato escluso dal progresso. Il dibattito con Claudio Simbula promette di approfondire queste tematiche cruciali per il nostro tempo.
Approfondimenti su Gaza e Tecnologia: Riflessioni al Festival Liquida
Il contributo di Raffaele Oriani e Diletta Huyskes rappresenta una riflessione critica su due temi fondamentali: il conflitto in Gaza e l’evoluzione tecnologica. Oriani, con il suo saggio “Gaza. La scorta mediatica”, denuncia il silenzio mediatico e le conseguenze devastanti per la popolazione palestinese, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione giornalistica e pubblica. Le letture di Erika Grillo da “The passenger Palestina” (Iperborea) aggiungeranno un tocco emotivo, raccontando le storie personali di coloro che vivono l’occupazione.
Diletta Huyskes, con il suo saggio “Tecnologia della rivoluzione”, offrirà una visione storica della tecnologia, sottolineando come spesso il progresso tecnologico escluda sistematicamente alcune fasce della popolazione. Questo panel, moderato da Claudio Simbula, sarà un’opportunità per discutere l’etica della tecnologia e il suo impatto sulla società, temi di grande attualità e importanza.
La chiusura del festival, alle 22:00, vedrà protagonista Luca Sommi, giornalista e critico, docente di Linguaggi del giornalismo all’Università di Parma. Sommi presenterà il suo saggio “La più bella. Perché difendere la Costituzione” (Baldini+Castoldi), un racconto appassionato sulla Costituzione italiana e i suoi valori. Alberto Urgu dialogherà con l’autore, esplorando i temi fondamentali del saggio e l’importanza della Costituzione nel contesto contemporaneo.
Collaborazioni e Supporto al Festival Liquida
Il festival Liquida è stato reso possibile grazie alla collaborazione di numerosi partner, tra cui l’Associazione Stampa Sarda, il Sistema bibliotecario Coros Figulinas, e la Università degli studi di Sassari. Altri partner importanti includono ALI Associazione Librai Italiani, Éntula, Liberevento, e molte case editrici come Rizzoli, Mondadori, Einaudi e Chiarelettere. La libreria Koinè Ubik di Sassari ha giocato un ruolo fondamentale nel supporto logistico e organizzativo.
Grazie a queste collaborazioni, il festival è riuscito a offrire un programma ricco e variegato, coinvolgendo autori di rilievo e affrontando temi di grande attualità e importanza culturale.