Una serata indimenticabile tra note e narrazione: Elena Ledda, Simonetta Soro e l’Orchestra Poco Stabile di Mare e Miniere portano in scena “La via del pepe”, tratto dal libro di Massimo Carlotto. Un evento imperdibile che unisce musica, teatro e cultura.
Sarroch sarà il palcoscenico di un evento culturale unico nel suo genere: Elena Ledda, Simonetta Soro e l’Orchestra Poco Stabile di Mare e Miniere presenteranno lo spettacolo musicale “La via del pepe”. Questo evento, tratto dall’omonimo libro di Massimo Carlotto, rappresenta l’ultimo appuntamento del trittico di serate organizzate da Mare e Miniere, una rassegna itinerante che da diciassette anni anima la scena culturale del golfo di Cagliari. Alle 21:30, nel suggestivo Parco Siotto, con ingresso gratuito, gli spettatori saranno trasportati in un viaggio tra musica e narrazione, toccando temi profondi e attuali come la migrazione, la speranza e la morte. La storia di un giovane migrante, naufrago nel suo viaggio verso Lampedusa, prende vita attraverso le note e le parole di artisti straordinari, offrendo uno sguardo commovente e ironico sulla drammatica realtà del Mediterraneo.
L’opera “La via del pepe” di Massimo Carlotto, pubblicata nel 2014 con illustrazioni di Alessandro Sanna, è descritta come una “finta fiaba africana per europei benpensanti”. Questo racconto, che unisce ironia e profondità, è la base su cui Elena Ledda e Simonetta Soro, insieme all’Orchestra Poco Stabile di Mare e Miniere, costruiscono uno spettacolo che trasforma il reale, rendendo accessibili anche i suoi aspetti più complessi. L’orchestra, composta da Mauro Palmas al liuto cantabile, Marcello Peghin alla chitarra, Silvano Lobina al basso, Marco Argiolas al clarinetto e Andrea Ruggeri alle percussioni, crea un’atmosfera sonora ricca e coinvolgente. Le canzoni, con testi firmati da Maria Gabriela Ledda e musiche originali di Mauro Palmas, offrono un ulteriore strato emotivo alla narrazione, rendendo ogni momento dello spettacolo un’esperienza indimenticabile.
Il fascino di Mare e Miniere: una rassegna tra tradizione e innovazione
La diciassettesima edizione di Mare e Miniere conclude a Sarroch un viaggio culturale tra musica, teatro e danza, coinvolgendo il pubblico con spettacoli di grande spessore artistico e umano.
La rassegna Mare e Miniere, giunta alla sua diciassettesima edizione, continua a essere un punto di riferimento per la cultura popolare nel golfo di Cagliari. Organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox, questa manifestazione itinerante offre ogni anno un programma ricco di eventi che spaziano dalla musica al teatro, dalla danza alla letteratura. Sarroch, con il suo affascinante Parco Siotto, è stata scelta come sede per l’ultima serata di quest’anno, promettendo di chiudere in bellezza con “La via del pepe”. L’iniziativa non solo celebra le tradizioni locali, ma le arricchisce con contributi contemporanei, creando un dialogo tra passato e presente che risuona profondamente con il pubblico.
La scelta di Sarroch e del Parco Siotto come location per l’evento non è casuale: questo luogo simbolico, immerso nel verde e con una vista mozzafiato sul golfo di Cagliari, offre una cornice ideale per uno spettacolo che unisce arte e natura. Il pubblico, atteso numeroso, avrà l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva, dove la bellezza del paesaggio si fonde con la magia della performance artistica. La partecipazione di artisti di alto livello come Elena Ledda, Simonetta Soro e l’Orchestra Poco Stabile di Mare e Miniere garantisce uno spettacolo di qualità, capace di emozionare e far riflettere.