Cala Gonone Jazz Festival 2024: Musica e Innovazione

Il tema della trentasettesima edizione del Cala Gonone Jazz Festival “Piece of Shelter”, ha caratterizzato due weekend intensi, che hanno ospitato tredici spettacoli tra concerti e DJ-set.

Il Cala Gonone Jazz Festival ha permesso di raccontare storie e tradizioni, unendo realtà differenti attraverso il linguaggio universale della musica. Giorgio Casu, con la sua street art, ha aperto nuove prospettive artistiche per i visitatori.

La partecipazione di artisti sardi, come Pierpaolo Vacca, DJ Cris, Coro Eufonia, Giulio Piras, e Paolo Angeli, ha celebrato l’identità sarda. Angeli ha ricordato le lotte contro lo sfruttamento delle risorse naturali dell’isola.

Gli Urban Gipsy hanno portato il jazz manouche, mentre Faraj Suleiman ha incantato con il suo quartetto, mescolando sonorità arabe e jazz. Naissam Jalal e Lina Belaid hanno affascinato il pubblico nelle Grotte del Bue Marino con melodie orientali e pensieri sulla Palestina.

La pianista Francesca Tandoi ha rinnovato i classici del jazz in una chiave fresca e personale. L’energia esplosiva del Kahil El’Zabar’s Ethnic Heritage Ensemble ha segnato una delle performance più potenti del festival, combinando funk, soul e musica nera.

Gli ultimi giorni, dedicati al pianoforte, hanno visto protagonisti Emmet Cohen e Amaro Freitas. Cohen, con il contrabbassista Joey Ranieri e il batterista Joe Farnsworth, ha offerto una performance vivace e virtuosa.

L’ultima serata ha visto Freitas in una conversazione intima con il suo pianoforte. Il compositore brasiliano ha promesso di tornare, affascinato dall’accoglienza del festival e del suo pubblico.

Il Cala Gonone Jazz Festival si conferma un evento imperdibile, capace di unire culture e generi musicali in un’armoniosa fusione di tradizione e innovazione.

About Giovanni Congeddu

Ciao a tutti! Mi chiamo Giovanni Congeddu, ho 25 anni studio beni culturali e sto finendo il mio percorso universitario. Nel tempo libero mi piace uscire con gli amici e guardare film, adoro il Signore degli Anelli, mentre il fine settimana mi trasformo in Sampei Mihira. Mi piace stare in mezzo alla natura godendomi il tramonto con un bel sigaro e rivivere i ricordi.

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