Dal 11 al 14 agosto, la suggestiva Piazzetta di Legno a Berchidda sarà il palcoscenico di “Time After Time – A Love Supreme”. Quattro serate di musica, organizzate in collaborazione con Time in Jazz, vedranno protagonisti artisti come Pierpaolo Vacca e Michele Piccione. Il festival celebra la contaminazione culturale e l’innovazione musicale attraverso un programma variegato che esplora le identità sonore del Mediterraneo e oltre.
Ad agosto, la tranquilla cittadina di Berchidda, nel cuore della Sardegna, si trasforma in un crocevia di arti e culture grazie a “Time in Jazz” e Insulae Lab. Il festival, ormai giunto al terzo anno, è un faro di riferimento nel panorama musicale dell’isola, grazie alla direzione artistica di Paolo Fresu. L’evento di quest’anno, “Time After Time – A Love Supreme”, si svolgerà dall’11 al 14 agosto nella suggestiva Piazzetta di Legno, con concerti a partire dalle 23.30.
L’iniziativa punta a creare un ponte tra le diverse tradizioni musicali, invitando il pubblico a un viaggio sonoro unico. Pierpaolo Vacca, musicista di spicco e amico del festival, sarà il comune denominatore delle serate, che esploreranno la fusione tra suoni tradizionali sardi e influenze internazionali.
Quattro Serate di Musica e Contaminazione Culturale
Il programma del festival si apre l’11 agosto con “Sharkélia”, una performance che vede Pierpaolo Vacca e Michele Piccione esplorare le ricche identità musicali del Mediterraneo. Questo duo straordinario porta il pubblico in un viaggio senza confini attraverso le isole del Mediterraneo, mescolando strumenti tradizionali e sonorità contemporanee.
Il 12 agosto sarà la volta di “Interferenze sulla Suite”, dove Vacca sarà affiancato da Francesco Medda Arrogalla. Questa serata offre una miscela avvincente di ritmi cumbia e hip-hop con la tradizione musicale sarda. Medda, noto per la sua capacità di fondere generi, porta una nuova dimensione alla musica sarda, creando un’esperienza sonora avvolgente e innovativa.
Un’Esperienza Musicale Unica e Coinvolgente
Il 13 agosto, “Incontri” vedrà la collaborazione tra Pierpaolo Vacca e il duo Zamua, che offriranno una sperimentazione sonora che unisce folk, soul-jazz ed elettronica. Questo mix affascinante promette di offrire un sound unico che rispecchia l’anima meticcia del festival.
Infine, il 14 agosto, “Beat Ballos” chiuderà il ciclo di serate con una fusione esplosiva tra i balli tradizionali sardi e l’innovazione del beat box e dei suoni elettronici. Vacca, insieme a Fabio Calzia, Dj Cris e Omar Terki, trasformerà la piazza in un laboratorio di sperimentazione sonora.
Questa edizione di “Time in Jazz” non è solo un evento musicale, ma un vero e proprio laboratorio di contaminazione culturale e artistica. Ogni serata è un invito a scoprire e riscoprire le tradizioni attraverso nuove interpretazioni, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva che celebra l’arte e la musica in tutte le loro forme.