Dal 1° al 5 settembre, San Teodoro ospita il festival jazz con grandi nomi internazionali e un programma ricco di eventi. Il festival, giunto alla nona edizione, è diretto dal clarinettista Matteo Pastorino e promette un’esperienza unica tra note e paesaggi mozzafiato.
Il San Teodoro Jazz Festival, evento di rilievo per gli amanti della musica jazz, torna a San Teodoro dal 1° al 5 settembre. Questa manifestazione culturale, giunta alla sua nona edizione, è un appuntamento imperdibile che celebra la musica afroamericana e le sue molteplici sfumature. Con la direzione artistica del clarinettista Matteo Pastorino, originario di San Teodoro ma ormai di casa a Parigi, il festival si svolgerà in un contesto suggestivo ai piedi del monte Nieddu. L’evento promette cinque giorni di musica avvolgente con artisti di spicco come il pianista Shai Maestro e le cantanti Francesca Gaza e Francesca Corrias. Inoltre, il programma prevede performance di musicisti come il trombettista Francesco Fratini, il duo formato da Salvatore Maltana e Marcello Peghin, e molti altri.
Un Programma Ricco e Diversificato
Oltre ai concerti principali, il San Teodoro Jazz presenta una serie di eventi collaterali che arricchiscono l’esperienza. Le STJ Sessions vedranno protagonisti artisti come Alain Pattitoni, Saverio Zura, Simone Pala e il The Sorcere Quartet, creando momenti di pura improvvisazione e interazione musicale. Non può mancare l’appuntamento con l’ensemble STJ Experiment, un gruppo di artisti che si esibiranno in performance sperimentali, esplorando nuove sonorità e stili.
Il festival è un’occasione unica per scoprire la bellezza di San Teodoro e dei suoi dintorni. I concerti sono programmati in luoghi incantevoli come Piazza Gallura, le spiagge di Isuledda, Lu Impostu e Cala d’Ambra. Quest’anno, un evento speciale sarà il concerto al tramonto del pianista Shai Maestro, che si terrà nella suggestiva cornice di Pischera, offrendo una vista mozzafiato e un’atmosfera indimenticabile.
Un Appuntamento con il Jazz Contemporaneo
Il San Teodoro Jazz Festival è più di una semplice rassegna musicale: è un punto di incontro tra artisti, pubblico e comunità, dove la musica diventa un linguaggio universale. «Proseguendo sulla nostra linea artistica», afferma il direttore artistico Matteo Pastorino, «continueremo a concentrarci sui progetti musicali autentici e con spirito di ricerca, che rappresentano bene il jazz contemporaneo e che lo accompagnano a nuovi livelli di creatività». Il festival punta a valorizzare i talenti nazionali e regionali, offrendo loro una vetrina importante per esprimersi e crescere.
Per la giornata conclusiva, il festival si unisce al “Cala d’Ambra Music Festival”, creando una sinergia culturale locale e regionale. Questa collaborazione mira a rafforzare la filiera culturale del territorio, rendendola più interattiva e intraprendente. I concerti saranno gratuiti, con offerta libera a sostegno dell’associazione culturale STJ, permettendo a tutti di partecipare e sostenere la crescita della cultura jazz in Sardegna.